22 Novembre 2024 09:51

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22 Novembre 2024 09:51

Imperia: Sentiero Italia Cai, domenica 20 novembre l’escursione da San Bernardo di Mendatica alla Sella della Valletta. “Per la valorizzazione dei nostri tesori naturalistici”

In breve: In Liguria l’appuntamento per scoprire la bellezza, il fascino e le tradizioni delle aree interne si focalizzerà su quattro escursioni, una per provincia, coprendo sostanzialmente l’arco dell’Alta Via dei Monti Liguri.

Più di 7000 chilometri e 500 tappe disseminate nelle regioni italiane: il Sentiero Italia CAI è il trekking dei record promosso dal Club Alpino Italiano tramite una giornata dedicata domenica 20 novembre.

In Liguria l’appuntamento per scoprire la bellezza, il fascino e le tradizioni delle aree interne si focalizzerà su quattro escursioni, una per provincia, coprendo sostanzialmente l’arco dell’Alta Via dei Monti Liguri.

Giornata dedicata al Sentiero Italia CAI

Nello spezzino l’itinerario va dal Passo dei Due Santi alla Foce dei Tre Confini sino al Passo della Cappelletta; nel genovesato dalla Crocetta d’Orero al Passo dei Giovi; nel savonese tra Colle di Melogno e Giogo di Giustenice; nell’imperiese invece si passerà da San Bernardo di Mendatica sino a Sella della Valletta.

“La giornata del Sentiero Italia CAI – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega al Marketing e alla Promozione Territoriale Alessandro Piana è stata indetta per promuovere e fare conoscere le bellezze del versante green del nostro Paese a tutti gli appassionati italiani e ai turisti, che privilegiano sempre di più le attività outdoor. Moltissime sono infatti le richieste di informazioni provenienti dall’estero.

Ancora una volta il CAI e la Regione Liguria promuovono un obiettivo comune con convinzione e partecipazione: valorizzare i nostri tesori naturalistici con attenzione alla storia, alle tradizioni, alla fruibilità per attrarre un turismo rispettoso ed ecosostenibile. Anche lo slogan lanciato dal CAI per questa edizione ben riassume la sensibilità ambientale: ‘Niente plastica – viva la borraccia’. Ricordo che i sentieri della Liguria sono percorribili durante tutto l’arco dell’anno, grazie al nostro straordinario microclima, per cui questo evento del CAI può essere il felice preludio per ritorni o per altre tappe”.

“La Liguria è una delle regioni maggiormente caratterizzate dalla biodiversità e regala panorami unici – spiega il presidente regionale del CAI Roberto Manfreditanto da rappresentare una delle tappe più ambite del Sentiero Italiano CAI che si snoda lungo l’intera dorsale appenninica, isole comprese, e il profilo meridionale delle Alpi. Il Sentiero Italia CAI, utilizza per lo più alcune vie sentieristiche già esistenti che vengono mantenute ed eventualmente ripristinate da migliaia di volontari CAI, che nella sola Liguria sono oltre undicimila. Il Club Alpino Italiano ha inoltre individuato tutta una rete di strutture all’inizio e alla fine di ogni tappa, per fornire vitto e alloggio agli escursionisti, bivacchi rifugi, posti tappa ed altre strutture ricettive che sono individuabili sul sito dedicato www.sentieroitalia.cai.it”.

“Come amministrazione comunale sosteniamo con forza iniziative che coniughino la scoperta e la fruizione del nostro straordinario entroterra con i valori della sostenibilità ambientale, come bagaglio culturale anche per le future generazioni – conclude l’assessore all’Ambiente del Comune di Genova Matteo Camporasiamo impegnati nella valorizzazione e nel rilancio delle fortificazioni storiche, della sentieristica su cui abbiamo avviato collaborazioni con le associazioni attive sul territorio, in un’ottica di sistema tra enti locali, e importanti convenzioni a partire dal CAI, i cui volontari sono un punto di riferimento fondamentale per la tutela delle nostre vallate nell’ottica della fruizione per escursionisti e appassionati di ogni età”.

DOMENICA 20 NOVEMBRE – LIGURIA:

Provincia di Imperia (SI G33) San Bernardo di Mendatica – Sella della Valletta
Descrizione:
La penultima tappa ligure del Sentiero Italia è breve ma presenta un dislivello intermedio che riporta gli escursionisti oltre quota 2000 sul livello del mare. Ritrovo sul piazzale di Monesi alle 8.30-9.00 e salita al Rifugio Sanremo. Dal Rifugio si sale lungo il crinale fino alla cima del Monte Saccarello, la vetta più alta della Liguria (2.200m).

Provincia di La Spezia (SI G01) Passo dei Due Santi – Foce dei Tre Confini – Passo della Cappelletta
Descrizione:
L’ingresso in Liguria avviene con questa tappa che percorre l’interessante crocevia dove si incontrano le Regioni di Toscana, Emilia Romagna e Liguria. Raduno e partenza da due località:
– Gruppo dal Passo della Cappelletta (1085) Varese Ligure. Itinerario: loc. Passo del Lupo (1300), lato Nord del Gottero, Foce Tre Confini (1430).
– Gruppo da Sarzana (ore 8.00 Piazza Terzi) Itinerario: Zum Zeri(1398m) – Passo Dei Due Santi (1392m) – Foce Tre Confini
Breve tratto di collegamento porta al bivacco di nuova costruzione, di proprietà del Comune di Sesta Godano, dove avrà luogo la manifestazione di firma dell’atto di affidamento per la gestione del manufatto alla Sezione CAI della Spezia. Salita alla vetta del monte Gottero (1639) percorrendo la variante del SICAI, crinale M. Lupo, Passo del Lupo ritorno al punto di partenza.

Provincia di Genova (SI G14) Crocetta d’Orero – Passo dei Giovi
Descrizione:
Una delle tappe che aggira dall’entroterra l’area urbana di Genova. Itinerario: Passo dei Giovi, Posto Tappa AVML (472), Santuario della Vittoria (591), Versante sudovest del Monte Vittoria, Piano delle Barche (607), Località Castello, Santuario della Vittoria e infine, rientro al Posto Tappa Giovi per ristoro con prodotti locali. Orario di partenza ore 8.30 Passo dei Giovi. Possibilità di percorrerne un tratto con joelette.

Provincia di Savona (SI G25) Colle di Melogno – Giogo di Giustenice
Descrizione:
Tappa che si mantiene sopra 1000 m di quota. Itinerario: ritrovo Colle del Melogno, 1028 m., ore 9.00 nel posteggio dopo il forte centrale. Si attraversa la splendida foresta demaniale della Barbottina passando dalla casetta della forestale. Salita sino all’arrivo della “Ferrata degli Artisti” in località Balzi Rossi (1300 m.) Arrivo al Bric dell’Agnellino, 1335 m. seguendo la variante alla Tappa 14 AV, discesa a Cascina Catalano, pausa pranzo. Ritorno passando a lato mare del Bric Merizzo, ed arrivo al punto di partenza.

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