Il Comune di Imperia ha avviato le procedure per indire una gara di appalto europea per l’affidamento del “Servizio di assistente al Rup, Responsabile unico del procedimento, per gli appalti afferenti la gestione dei rifiuti nel Comune di Imperia e del Bacino imperiese e supporto per gli adempimenti connessi al Catasto rifiuti“.
Provvedimento necessario per “complessità gestionale” e “ridotta dotazione organica”
Il corrispettivo per il servizio, previsto per una durata di 7 anni e 9,5 mesi è di 541 mila euro netti e 686 mila euro lordi. L’avvio delle procedure di gara in questo senso è stato stabilito in una Determinazione dirigenziale firmata dalla dirigente del Settore Ambiente Nicoletta Oreggia.
Il Comune di Imperia il 23 dicembre del 2021 aveva sottoscritto una Convenzione con i sindaci del Bacino imperiese per la gestione in forma associata dei servizi di “spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani e servizi annessi”.
Nella determinazione si legge che “nella sua configurazione definitiva il servizio di igiene ambientale riguarderà 21 Comuni, ciascuno con le proprie peculiarità anche in termini di organizzazione del servizio e con una immaginabile complessità gestionale, per cui, anche per la ridotta dotazione organica del Settore competente, è necessario individuare una figura esterna per la Direzione dell’Esecuzione del contratto“.
Per i prossimi due anni già stanziati 176 mila euro
La selezione degli operatori dovrà avvenire mediante procedura aperta di rilevanza comunitaria e la selezione dell’offerta migliore verrà fatta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Al valore stimato dell’appalto per 93,5 mesi, andranno sommati gli importi per l’eventuale proroga tecnica nel corso dell’esecuzione del contratto, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente fino ad un massimo di 6 mesi, e le varianti nei limiti di un importo massimo lordo fino al 50 %.
Per gli anni 2023 e 2024, il Comune di Imperia ha già stanziato oltre 88 mila euro all’anno per finanziare questo nuovo servizio professionale.