“La crisi economica ci sta col fiato sul collo: la situazione è difficile, dobbiamo risparmiare”. Lo scrive in una nota la neonata lista civica “Imperia rinasce”, legata a “Rinascita sociale”, stigmatizzando la spesa di 106 mila euro (di cui 6 mila solo per la festa d’accensione delle luminarie in concomitanza con San Leonardo) che l’Amministrazione Comunale dovrebbe impiegare in vista del Natale.
“Non è una polemica. Con 106 mila euro si possono aiutare tante famiglie”
Scrivono gli esponenti di “Imperia rinasce”: “Non è una polemica, ma un voler sottolineare la necessità che, di fronte ad una cifra così alta, le luminarie natalizie, almeno per il momento, dovrebbero rimanere spente.
Con 106.000 euro si possono aiutare tante famiglie e tante attività commerciali che più di altre sentono il peso dell’aumento delle bollette.
Imperia rinasce insiste, ricordando come la città e l’intero Paese siano già in ginocchio per colpa del covid. Il Natale non dovrà essere sottotono soltanto perché alcune luci rimarranno spente. Non è demagogia, ma un suggerimento ponderato a chi amministra la cosa pubblica, invitandolo ad evitare ulteriori ed inutili sprechi, che altro non sono che una vetrina elettorale per l’attuale Amministrazione.
Imperia rinasce sottolinea con forza che le festività Natalizie possono comunque essere godute nel rispetto del risparmio, necessario per poter aiutare i più deboli, già colpiti duramente dall’attuale crisi economica ed energetica“.