Cittadinanzattiva esprime alcune considerazioni a seguito della richiesta di spiegazioni al Sindaco Scajola in merito alla chiusura del punto nascite presso l’Ospedale di Imperia, presentata dal Consigliere del Comune di Imperia, Fabrizio Risso del PD.
Imperia: chiusura punto nascite, interviene Cittadinanzattiva
“Il Consigliere Risso chiede che venga garantito il mantenimento del Punto nascite presso l’ospedale di Imperia in quanto il conseguente trasferimento all’Ospedale di Sanremo genera profonda preoccupazione nei cittadini imperiesi.
Cittadinanzattiva ritiene che la chiusura del punto nascite di Imperia provocherà non pochi disagi in tutto il levante della provincia, entroterra compreso naturalmente. Cittadinanzattiva ribadisce che tali disagi, con la realizzazione dell’Ospedale unico, saranno amplificati ed estesi a tutta la provincia, ed ovviamente non solo per il reparto di Ostetricia.
Considerato che i tempi di percorrenza tra Taggia, prossima sede dell’Ospedale unico, e Sanremo è di circa 9 minuti (grazie all’Aurelia bis), la differenza tra il trasferimento del reparto di ostetricia a Sanremo oggi, o a Taggia un domani, ci sembra minima.
Riteniamo, quindi, indispensabile che il Consigliere Risso e tutto il Partito Democratico riesaminino la convinzione di volere l’ospedale unico, visto che il trasferimento del solo reparto di Ostetricia sta generando tali preoccupazioni”.
Valentino Ballerini
Coordinatore Cittadinanzattiva Imperia