A processo, davanti al Gup, Paolo Luppi, madre e figlio sono stati assolti, questa mattina, in Tribunale a Imperia, dall’accusa di detenzione abusiva di armi.
Imperia: porto abusivo di armi, madre e figlio assolti in Tribunale
Difesi dagli avvocati Nicola Ditta e Emilio Varaldo, madre e figlio erano accusati del possesso di tre fucili. Una contestazione formulata a seguito di un sopralluogo delle forze dell’ordine, in uno stabile di proprietà della famiglia oggetto di un furto, nell’ambito del quale erano stati ritrovati tre fucili all’interno di un armadio blindato, smurato dai malviventi.
Questa mattina, in aula, la donna, 84 anni, è stata prosciolta per improcedibilità, in quanto giudicata incapace di stare in giudizio, mentre il figlio, 40 anni, è stato assolto perché il fatto non costituisce reato. Il gup (così come il Pm) ha accolto la tesi difensiva secondo cui i fucili erano di proprietà del padre il quale aveva assicurato, prima di morire, al figlio (e alla moglie), di essersene liberato. Il 40enne, dunque, era inconsapevole di esserne in possesso.