È stato allestito nella mattinata di oggi, in via San Giovanni a Oneglia, il gazebo informativo della Polizia di Stato di Imperia, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Il fine perseguito dalla presente campagna di sensibilizzazione è quello di informare i cittadini sugli strumenti di tutela a loro disposizione e sulle modalità per segnalare il fenomeno alle istituzioni. Strumento fondamentale, l’ammonimento del Questore.
Imperia: giornata contro la violenza sulle donne
Sono stati distribuiti ai cittadini interessati appositi fogli illustrativi e fornite informazioni, alla presenza di esperti della materia.
Al gazebo hanno fatto visita anche il Questore di Imperia Giuseppe Felice Peritore e il Prefetto Armando Nanei.
Il punto sulla situazione del Questore Giuseppe Felice Peritore
“Nella nostra provincia quest’anno abbiamo adottato 8 ammonimenti, mentre lo scorso anno 12.
C’è un dato sommerso, una violenza di genere che magari non emerge. Lo sforzo di tutti quanti, delle forze di polizia e dell’intera società è quello di far emergere questo fenomeno, per poterlo contrastare e debellare.
L’ammonimento si è dimostrato una strumento assolutamente efficace. In tutti i casi in cui è stato adottato, ha determinato la cessazione della condotta di violenza. Ha interrotto il ciclo della violenza.
Il nostro invito è quello di segnalare episodi di violenza, che può essere anche una semplice violenza psicologica. Fate ricorso agli uffici di Polizia.
Le vittime troveranno personale preparato, altamente specializzato, che potrà consigliare la forma di tutela più idonea. Può essere la denuncia, ma può essere anche la richiesta di ammonimento che è un provvedimento preventivo, che ha dimostrato la sua assoluta efficacia nel contrastare e prevenire la violenza di genere.
Riteniamo che ci sia un sommerso di violenza di genere che stenta ad emergere.
Stenta ad emergere per vari motivi, può essere la titubanza nel denunciare l’autore delle violenze, che può essere il marito, l’ex marito, il compagno, l’ex compagno o il partner. Titubanza anche nel voler perdonare chi esercita la violenza.
Il nostro obiettivo è quello di segnalare, denunciare questi episodi. È una escalation di violenza, da quella psicologica si passa a quella fisica, con le conseguenze nefaste che tutti quanti conosciamo”.
Parla il Prefetto Armando Nanei
“Purtroppo ormai certi fenomeni gravissimi non sono relegati ad una zona. Non ci sono aree felici.
Purtroppo succedono , molti anche i casi in famiglia. Bisogna fare molto per la prevenzione.
Le giornate come quelle di oggi, vanno assolutamente in questa direzione. Fondamentale la prevenzione, l’educazione, a cominciare dalle scuole.
Si sta facendo molto, ma bisogna fare sempre di più. È una violenza che colpisce ancora tanto le donne, sono la parte più debole certe volte.
Bisogna fare ancora del cammino, ma credo ci siamo avviati sulla strada giusta”.