24 Dicembre 2024 14:20

24 Dicembre 2024 14:20

Imperia: velox Aurelia bis, incassi per 2 milioni di euro. Consiglio provinciale approva variazione di bilancio/Foto e Video

In breve: Approvata un variazione complessiva da 4 milioni e 300 mila euro. Botta e risposta tra il Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri e il presidente della Provincia Claudio Scajola.

Dopo il ritiro, disposto già ieri nel corso dell’Assemblea dei sindaci, della pratica relativa al nuovo assetto dei Bacini per i rifiuti, la pratica principale affrontata dal Consiglio provinciale, riunitosi questa mattina, è stata una variazione di bilancio da 4 milioni e 300 mila euro.

Imperia: in consiglio provinciale il caso del velox di Sanremo

La variazione di bilancio deriva per 2 milioni di euro da incassi ottenuti grazie all’autovelox posizionato lungo l’Aurelia Bis a Sanremo. Un dato che non ha mancato di generare qualche riflessione. Per il resto si tratta di denari del fondo per fronteggiare emergenza covid, contributi legati ai costi dell’energia, adeguamento prezzi dei materiali da costruzioni, ripristino danni a Villa Nobel e storni di capitoli interni.

Grazie a questa variazione di bilancio le somme saranno disponibili senza il vincolo imposto dal legislatore. Anche se i denari generati dall’autovelox dovranno comunque essere investiti per interventi di miglioramento della viabilità.

Nel suo intervento in aula il presidente Claudio Scajola ha sottolineato: “Quello che colpisce è la cifra enorme per autovelox, nel territorio di Sanremo (2 milioni di euro). Ho letto ulteriore approfondimento attraverso audizione funzionari del settore. Si devono armonizzare le norme. 50-70-80 sullo stesso tratto di strada. E’ evidente che i trasgressori non solo sanremesi. Non si può dire che e una tassa ai sanremesi. E’ una riscossione che avviene per trasgressione al Codice della strada.

Ho partecipato alla 4 giorni di Anci e sulla sicurezza stradale, con un ampio dibattito. Si evidenziano continue e gravi situazioni di pericolo sulla rete viaria nazionale. A Bologna e Milano è stato istituito l’obbligo 30 km/h.

Nella stessa Imperia, il velox, posto su rettilineo molto lungo con limite dei 50 km/h, sta sanzionando pesantemente. Non abbiamo nessuna intenzione di modificarlo, perché è necessario per garantire sicurezza ai cittadini. 50 km/h nel centro abitato non è così difficile da rispettare.

C’è un problema importante per Sanremo, la scuola Magnolie. Con questa variazione di bilancio, recupereremo risorse da altri capitoli di bilancio per Villa Magnolie”.

Il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha invece spiegato: “Serve una norma che possa essere più chiara per chi guida. Noi crediamo che l’Aurelia bis debba essere controllata per tutto il tratto. Serve un sistema che possa garantire il rispetto del Codice della strada. Tutti vanno a 100 all’ora per tutta l’Aurelia bis e poi frenano prima del Velox. Chiediamo solo di controllare il rispetto delle norme in modo diverso. Io metterei limite a 30 km/h. Abbiamo strade difficili e illuminazione precaria”.

Il consigliere Domenico Abbo ha dichiarato: “Sono d’accordo sulla necessità di garantire sicurezza. Tutti i giorni assistiamo a incidenti stradali, anche perché tante persone si mettono alla guida in condizioni non ottimali. E’ stato fatto un lavoro certosino per ottenere tutte le autorizzazioni da parte della passata Amministrazione per poter installare l’autovelox”.

Il presidente della Provincia Claudio Scajola ha poi evidenziato di aver dato mandato al comandante della Polizia provinciale per giungere a un’omogeneità dei limiti di velocità lungo l’Aurelia bis a Sanremo.

Claudio Scajola – presidente della Provincia di Imperia

Si è parlato dell’autovelox di Sanremo, con la volontà di uniformarlo?

“Il primo dovere è garantire la sicurezza dei cittadini, sono in aumento gli incendi stradali, anche mortali. È necessario fare, come in tanti altri posti stanno facendo, ridurre la velocità. È in crescendo il fenomeno di chi si mette al volante, non essendo nelle condizioni fisiche e psichiche per poterlo farlo.

Dobbiamo rispettare le norme e il codice della strada. È vero anche che in quel tratto c’è un po’ di pasticcio, alcune zone a 50 , altre a 70 e altre a 80. Abbiamo preso un impegno per uniformare la velocità. Non per aumentarla, ma per rendere più sicuro un percorso stradale e a non dare la sensazione di fare delle imboscate”.

Il sindaco di Sanremo Alberto, Biancheri

Sottolinea Biancheri: “Il problema dell’autovelox sull’Aurelia Bis non è un problema perché non si vuole rispettare i limiti di velocità o perché li si vuole andare a velocità superiori. Proprio no, anzi per quanto riguarda la velocità io farei zone a 30 all’ora nel centro urbano. È una provocazione, ma anche una verità. Le nostre strade sono strette e difficili.

Per quanto riguarda l’Aurelia Bis c’è una grande confusione con il limiti di velocità, 50, 70 e 80. Inserire un autovelox non ha senso, la maggior parte degli automobilisti sa già benissimo dove si trova, perciò frena in galleria, diventa anche pericolo per chi sta dietro e poi riaccellera.

Quello che si chiede è di monitorare meglio l’Aurelia Bis. Dall’entrata all’uscita bisogna rispettare un limite. Non un velox che crea confusione ed è anche pericoloso”.

Approvazioni all’unanimità dei Regolamenti per l’espletamento degli esami per:

  • -idoneità professionale all’attività di Autotrasportatore di merci per conto terzi e di autotrasportatore di persone su strada
  • -idoneità professionale all’esercizio di Consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto
  • -idoneità professionale all’attività di Istruttore di guida e Insegnante di teoria nelle autoscuole

Condividi questo articolo: