“Staremo molto attenti a non ragionare in maniera municipalista. Imperia non può essere separata da Sanremo – Lo ha dichiarato il sindaco di Imperia, Claudio Scajola in merito all‘ipotesi di chiusura del punto nascite nel nosocomio imperiese.
Il primo cittadino è intervenuto questa mattina in biblioteca, durante l’incontro “I’M Salute”, organizzato dall’Asl1 sulla prevenzione e sul benessere della salute di ogni cittadino.
Dichiara il sindaco di Imperia Claudio Scajola
“Il piano sanitario regionale che è in preparazione è meritevole. Noi staremo molto attenti a non ragionare in maniera municipalista. Il che vuol dire che Imperia non può essere separata da Sanremo, che entrambe non possono essere separate da Bordighera, che l’Asl nel suo complesso non può essere separata dalla programmazione complessiva regionale del piano sanitario”.
Ci sarà grande attenzione a questo tema riportando al concetto costituzionale che recita in maniera molto chiara che il compito della sanità è quello di una comunità. La comunità imperiese, che significa la provincia e i comuni, sarà attenta a valutare tutte le ricadute di questo sistema”.
Alle dichiarazioni del sindaco Scajola fanno eco quelle di Luca Stucchi, dirigente dell’Asl1: “Mi aspetto che la prevenzione vinca sulle polemiche dei punti nascita. La cultura della prevenzione insegna una modalità di porsi alla cittadinanza in modo positivo più utile che porre polemiche.
Come ho già detto, sembra abbastanza prematuro definire oggi dove sarà collocato il punto nascite. È stata presentata una bozza, l’iter è decisamente lungo.
Dipende anche dalle scelte che andranno fatte sul territorio della Asl2. Il territorio di ponente va visto nella sua interezza.
È presto, in questi giorni godiamoci questi eventi che sono molto interessanti”.