Non luogo a procedere per intervenuta prescrizione. Così si è chiuso il processo a carico di due imprenditori, di 45 e 58 anni, accusati di una maxi evasione fiscale da circa 600 mila euro.
Imperia: maxi evasione fiscale, prosciolti due imprenditori
I due imprenditori, difesi dagli avvocati Davide La Monica e Simona Costantini, erano accusati di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte.
Secondo l’accusa i due imputati, soci al 50%, al fine di sottrarsi al pagamento delle imposte e al fine di rendere del tutto o in parte inefficace la procedura di riscossione coattiva, avrebbero alienato simultaneamente beni di proprietà della società, dichiarata fallita nel 2017, in favore di un’altra società amministrata dalla moglie di uno dei due imputati. Tre le contestazioni, per un totale di circa 600 mila euro.
In udienza preliminare, davanti al Giudice Anna Bonsignorio, i due imprenditori sono stati prosciolti per intervenuta prescrizione. Resta ovviamente in piedi, sotto il profilo amministrativo, il debito dell’impresa con l’Agenzia delle Entrate, da giudicarsi in separata sede.