23 Dicembre 2024 13:42

23 Dicembre 2024 13:42

Imperia: elezioni 2023, terremoto in Fratelli d’Italia. “Claudio Scajola non è il nostro candidato. Non vogliamo rinunciare al simbolo”/Il caso

In breve: Secondo quanto appreso dal nostro giornale la segreteria cittadina di Fratelli d'Italia avrebbe inviato una relazione esprimendo ufficialmente la propria contrarietà alla rinuncia del simbolo per appoggiare la candidatura del Sindaco uscente Claudio Scajola.

Un terremoto politico scuote la campagna elettorale per l’elezione del Sindaco di Imperia. Secondo quanto appreso dal nostro giornale, infatti, nei giorni scorsi la segreteria cittadina di Fratelli d’Italia, a Imperia, ha inviato una relazione al segretario provinciale,  Fabrizio Cravero, al segretario regionale, Matteo Rosso, e al responsabile nazionale organizzazione, Giovanni Donzelli, esprimendo ufficialmente la propria contrarietà alla rinuncia del simbolo per appoggiare la candidatura del Sindaco uscente Claudio Scajola. Non solo, nella propria relazione la segreteria cittadina (portavoce Giossi Massa) ha anche preso le distanze dalla candidatura di Claudio Scajola, non indicato come candidato preferenziale.

Imperia: Fratelli d’Italia, la segreteria cittadina chiude le porte a Scajola. “Non rinunceremo al simbolo per appoggiarlo”

Una presa di posizione fortissima, atto conclusivo di un’insofferenza diffusa per le politiche del Comune di Imperia (e non solo), che apre un fronte di rottura con il partito provinciale e regionale. Secondo quanto filtra infatti, sia Fabrizio Cravero che Alessandro Rosso, così come il Senatore, neo eletto, Gianni Berrino, sarebbero pronti a rinunciare al simbolo pur di appoggiare Scajola, così come già accaduto alle scorse elezioni provinciali.

Claudio Scajola, come più volte ribadito, intende portare avanti il proprio progetto di politica civica e non vuole simboli di partito nella coalizione che lo sosterrà alle prossime comunali. Mentre Lega, Forza Italia e Cambiamo (portando a una spaccatura interna) sembrano disposti a rinunciarvi, per formare un’unica grande coalizione a sostegno dell’ex Ministro, Fratelli d’Italia non trova, al suo interno, un consenso unanime. 

Lo statuto nazionale del partito di Giorgia Meloni prevede l’obbligo del simbolo per i comuni al voto sopra i 15 mila abitanti. A Imperia, dunque, 40 mila abitanti circa, il partito dovrebbe correre con il simbolo. In caso contrario servirebbe una deroga nazionale che la segreteria cittadina, con una nota ufficiale, ha detto di non volere chiedere.

Gli scenari

Cosa succede adesso? Se il partito nazionale dovesse accogliere le richieste della segreteria cittadina, Fratelli d’Italia potrebbe correre con il simbolo e con un proprio candidato Sindaco alle prossime comunali, puntando a portare almeno Scajola al ballottaggio, visto anche il numero elevato di candidati (oltre all’ex Ministro, anche Ivan Bracco e Enrico Lauretti, con l’incognita Laura Amoretti). Nel caso in cui, invece, il partito dovesse imporre l’appoggio a Claudio Scajola, Fratelli d’Italia rischierebbe di andare incontro, a Imperia, all’ennesima diaspora, come accaduto alle ultime comunali. 

 

 

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