La società Pulitori & Affini del Gruppo Consoli interviene con una nota per replicare all’articolo pubblicato dal nostro giornale, in merito all’allontanamento, da parte della Polizia, del sindacalista, Alfredo Valeggio, segretario provinciale Ugl.
Il sindacalista era intervenuto in ospedale, lo scorso 5 dicembre, per via di una diatriba tra Patrizia Moretto, lavoratrice della ditta Pulitori e Affini, affidataria dell’appalto per le pulizie del nosocomio imperiese e una sua superiore (capo area).
Imperia: sindacalista in Ospedale, allontanato dalla Polizia. La replica della società Pulitori & Affini
Il sindacalista Sig. Valeggio – si legge nella nota – si è recato direttamente sull’appalto, come già successo in passato, senza effettuare prima alcuna richiesta alla nostra Azienda non rispettando così le norme di cui dovrebbe essere a conoscenza occupandosi di materia sindacale da più di 30 anni.
E’ stato inoltre da lui tenuto un comportamento totalmente inaccettabile nei confronti delle nostre responsabili e di chi stava lavorando per mantenere ambienti salubri per i malati ricoverati.
Di fronte a tali atteggiamenti non abbiamo avuto altra scelta che chiamare la forza pubblica che lo ha allontanato proprio perché non aveva alcun titolo per stare all’interno degli spazi di servizio che non sono accessibili al pubblico.
Anche le denunce passate presentate dal Sig. Valeggio davanti al Consigliere Regionale delle Pari Opportunità per asserite discriminazioni nei confronti delle sue iscritte, circostanza assolutamente non veritiera, non sono mai state provate.
Per quanto riguarda le dichiarazioni rese dalla nostra collaboratrice Sig.ra Moretto assistita dal sindacalista Sig. Valeggio, vogliamo precisare che la stessa in passato era impiegata in reparti interni, dapprima in rianimazione e poi in pediatria, ma a fronte di giudizi medici rilasciati dall’ ASL, siamo dovuti intervenire impiegandola in aree diverse che risultano del tutto compatibili con il suo stato di salute e nel totale rispetto delle limitazioni.
Ci teniamo a precisare che nella giornata di sabato 3 dicembre la sig.ra Moretto non ha svolta alcuna attività in area esterna, mentre nella giornata di Lunedi 5 Dicembre si è rifiutata di ritirare i DPI necessari per potere svolgere le proprie mansioni.
Del tutto non veritiera l’affermazione secondo la quale non le sia stato possibile “organizzare la vita familiare e personale a causa dei continui spostamenti” in quanto la nostra dipendente continua a svolgere il proprio orario di lavoro nella medesima fascia oraria antimeridiana a prescindere dal reparto a cui è stata assegnata.
La società Pulitori & Affini del Gruppo Consoli che dal 1952 è un’azienda familiare leader nel settore della pulizia e sanificazione, con decine di presidi ospedalieri serviti in tutta Italia, mette sempre al primo posto la soddisfazione dei propri collaboratori: la nostra mission aziendale coniuga l’erogazione di un servizio di qualità con la tutela del benessere lavorativo.
Dei fatti accaduti e delle dichiarazioni rilasciate abbiamo informato i nostri legali a tutela dell’Azienda e delle nostre Responsabili.
La nostra Direzione Risorse Umane ha sempre mantenuto un contatto attivo e collaborativo con tutte le organizzazioni sindacali, compresa la UGL, e pertanto smentiamo categoricamente la “mancata volontà di dialogo” in quanto ci siamo sempre resi disponibili ad incontrare e a dialogare con questa organizzazione sindacale”.