Dodici anni di carcere e 60 mila euro di provvisionale. Questa la sentenza di condanna pronunciata questa mattina, in Tribunale a Imperia, dal collegio composto dal presidente Carlo Indellicati, Antonio Romano e Francesca Minieri, nell’ambito del processo che vedeva sul banco degli imputati un 51enne (difeso dall’avvocato Christian Urbini del Foro di Imperia) accusato di aver abusato sessualmente un bambino per circa 4 anni.
Una condanna che supera la richiesta di condanna a 7 anni avanzata nella scorsa udienza dal Pubblico Ministero Maria Paola Marrali.
La parte civile (rappresentata dal legale MarioTaddei) ha chiesto 150 mila euro di risarcimento danni.
Imperia: violenza sessuale su minori, condannato il vicino di casa 51enne
L’imputato è un uomo di 51 anni, amico di famiglia e vicino di casa. La vittima avrebbe subito gli abusi sessuali da quando aveva 9 anni, sino ai 14 (non ancora compiuti all’epoca dei fatti).
Il bambino, per circa 4 anni, sarebbe stato più volte immobilizzato (anche con mano davanti alla bocca) e costretto a subire contro la sua volontà atti sessuali.