Nell’anno appena trascorso, la Questura di Imperia è stata impegnata nell’ambito dei diversificati settori di competenza, quali la tutela dell’Ordine e Sicurezza Pubblica, la Polizia di Prevenzione, la Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione, il Controllo del Territorio e la Polizia Giudiziaria.
Il Sig. Questore di Imperia, Giuseppe Felice Peritore, dichiara: “L’anno in corso fa emergere un bilancio nettamente positivo dei risultati operativi. La perfetta intesa con le Specialità della Polizia di Stato: Settore Frontiera, Sezione Polizia Stradale, Sezione Polfer e Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica, che ha consentito di realizzare una vera e propria “Squadra Polizia”, fa ritenere questa provincia “altamente sicura””.
Il bilancio dell’attività della Questura di Imperia nell’anno 2022
Nell’ambito dell’Ordine e Sicurezza Pubblica, nel corso dell’anno sono state disposte 1154 ordinanze; di queste 635 hanno riguardato la gestione di servizi di ordine e sicurezza pubblica.
Sono stati disposti servizi straordinari di controllo del territorio con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine e dei Reparti Inquadrati.
Con riferimento all’attività di controllo del territorio, sono pervenute al 112 NUE 5746 chiamate e sono stati effettuati 1860 interventi.
L’attività operativa consta 11 arresti, 65 soggetti denunciati e 16 soggetti segnalati ex art. 75 d.p.r. 309/1990.
Si evidenzia, inoltre, come dalla lettura del dato complessivo dei reati consumati in provincia di Imperia non emerga un incremento della delittuosità rispetto all’anno precedente. Tra i delitti maggiormente commessi si segnalano il reato di furto e danneggiamento.
Ai fini del contrasto dell’illegalità e della perpetrazione dei reati in provincia, è stata efficacemente realizzata un’attività di controllo del territorio e di prevenzione generale dei reati, non solo con servizi ordinari di pattugliamento appiedato e automontato, ma anche con frequenti pattuglioni straordinari di controllo, che hanno portato a garantire la costante presenza degli operatori della Polizia di Stato su tutto il territorio provinciale nell’arco dell’anno.
Con particolare riferimento ai Commissariati di P.S, tale attività sul territorio di Sanremo consta di 45 arresti, 310 indagati 24987 persone identificate nel corso dell’anno; analogamente sul territorio di Ventimiglia l’anno in corso consta di 71 arresti, 387 indagati, 2123 interventi degli operatori in forza all’Ufficio Controllo del Territorio e 14.112 veicolo controllati.
La Divisione Anticrimine nel contrasto alla criminalità, risultano di particolare rilevanza le cc.dd. misure di prevenzione.
In particolare, sono stati emessi, nel corso dell’anno, 36 avvisi orali, di cui 9 con prescrizioni e 7 ammonimenti del Questore, strumento particolarmente efficace nel contrasto alla violenza di genere che costituisce una delle mission della Divisione.
Sono inoltre stati irrogati 2 DASPO, nell’ambito della tutela dello svolgimento delle manifestazioni sportive e 3 DACUR a tutela del decoro urbano.
Per quanto attiene alla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, l’attività svolta nel 2022 consta di 2248 passaporti rilasciati; 431 licenze di porto fucile rilasciate; 35 controlli esterni che hanno avuto ad oggetto la verifica del rispetto della normativa vigente con riferimento agli esercizi commerciali sul territorio che in 2 occasioni ha portato all’emissione di un provvedimento di sospensione dell’attività ai sensi dell’art. 100 TULPS.
L’Ufficio Immigrazione, Ufficio cruciale per una provincia frontaliera quale è quella di Imperia, monitora ininterrottamente la regolarità degli stranieri presenti sul territorio. Questi, costituiscono infatti circa il 10% della popolazione della provincia.
Quest’Ufficio, solo nell’anno in corso, ha trattato 11.500 richieste di rilascio permesso di soggiorno.
Si registra, inoltre, un rilevante incremento dei provvedimenti adottati in tema di contrasto all’immigrazione clandestina.
Con particolare riferimento al numero dei provvedimenti prefettizi di espulsione emessi nel 2022, questi ammontano a 578; sono invece 441 gli ordini del Questore a lasciare il territorio nazionale.
Nel corso dell’anno, sono stati 127 i soggetti accompagnati presso i Centri di Permanenza per il Rimpatrio e 24 le misure alternative ai Centri Permanenza Rimpatri emesse.
La Squadra Mobile di Imperia, nell’ambito del contrasto all’immigrazione clandestina, al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti ed alla tutela delle fasce deboli che costituiscono la mission dell’attività infoinvestigativa svolta, chiude l’anno corrente con un bilancio positivo.
Tra le attività investigative più interessanti, si annovera, in particolare, l’operazione di luglio 2022, nel cui ambito, la Squadra Mobile e la Polizia di Frontiera di Ventimiglia hanno eseguito l’ordinanza con cui il G.I.P. del Tribunale di Imperia ha disposto l’applicazione di misure cautelari nei confronti di sette cittadini stranieri accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravato. Agli indagati, provenienti da diversi Paesi (Afghanistan, Pakistan, Iraq, Egitto e Senegal), è stato contestato di aver favorito, dietro pagamento di somme di denaro di importo variabile, l’ingresso clandestino in territorio transalpino di stranieri irregolari, arrivati nell’estremo ponente ligure proprio nell’intento di valicare il confine italo-francese. L’attività investigativa ha consentito, non soltanto di ricostruire le condotte dei passeur, ma anche di delineare le ingegnose quanto semplici modalità tramite cui gli stessi procuravano l’ingresso illegale dei migranti in Francia. I clandestini venivano, infatti, accompagnati in orario serale e notturno nelle piazzole di servizio dell’Autostrada dei Fiori. Lì, approfittando anche del buio, “caricavano” i migranti a bordo di rimorchi di mezzi pesanti diretti in Francia, che in quel momento erano in sosta. Il tutto avveniva all’insaputa dei conducenti, che in quel momento riposavano o non si trovavano sui mezzi.
Sempre a luglio, la Squadra Mobile ha eseguito l’ordinanza con cui il G.I.P. del Tribunale di Imperia ha applicato la misura cautelare della custodia in carcere a cinque soggetti accusati di aver commesso numerosi furti di borse e portafogli con destrezza all’interno di diversi supermercati siti in questa provincia, anche ai danni di anziani.
Nell’ottobre del medesimo anno, la Squadra Mobile ha dato corso all’operazione “Praedictio”, che, nel complesso, ha richiesto l’impiego di circa un centinaio di agenti, incaricati di dare esecuzione all’ordinanza con cui il G.I.P. del Tribunale di Imperia ha applicato misure cautelari a carico di ventidue persone, a vario titolo indagate per il reato di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’ingente quantitativo. L’indagine ha consentito di scardinare una vasta rete di smercio di droga, con ramificazioni in Liguria ed in Piemonte, permettendo di ricostruire i traffici illeciti e di quantificare i relativi introiti, facendo venire alla luce un vero e proprio stoccaggio di stupefacenti, la cui cessione avveniva in maniera sistematica e professionale da diversi anni. In particolare, è stata delineata la filiera del traffico di cannabinoidi, il cui perno era Mario Mandarano, che si approvvigionava di massicce quantità di hashish e marijuana da alcuni fornitori e le immetteva nel “mercato”, anche al di fuori della Provincia di Imperia, tramite altri soggetti, svolgendo funzioni da intermediario con i “grossisti” di droga. Parallelamente, alcuni indagati esercitavano in maniera sistematica il commercio di cocaina. Il meccanismo criminale delineato aveva consentito ai suoi protagonisti di smerciare, non solo nell’estremo ponente ligure, ma anche nelle Province di Alessandria e Genova, ingenti quantità di sostanza stupefacente e ricavarne cospicui guadagni, stimati in centinaia di migliaia di euro. È emersa, altresì, la vicinanza di talune figure con ambienti di criminalità organizzata, di cui ricalcavano anche il modus operandi.
Lo scorso novembre, la Squadra Mobile ha arrestato tre soggetti accusati di tentata rapina in abitazione, violazione di domicilio, lesioni personali e porto abusivo di coltello aggravati in concorso. A disporre la custodia cautelare in carcere nei loro confronti è stato il G.I.P. del Tribunale di Imperia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, all’esito di una articolata attività investigativa avviata a seguito di un violento pestaggio avvenuto nel 2021 presso l’abitazione di un cittadino straniero. In quella circostanza gli indagati, insieme ad altre due persone, vestiti con abiti scuri, travisati da mascherina chirurgica e portando al seguito un cane molossoide, dopo aver sfondato la porta d’ingresso, avevano fatto irruzione nell’appartamento della vittima, percuotendola con calci e pugni e sfregiandole il volto con un coltello, tentando anche di impossessarsi di una somma di denaro. Prima di accedere all’abitazione designata, per errore, avevano pure spaccato la porta di una vicina di casa della persona offesa. Circa il movente, per quanto emerso durante le indagini, è apparso plausibile che l’aggressione fosse riconducibile allo spaccio di stupefacenti.
- Armi: 13 armi + 6 coltelli
- Stupefacente: oltre 20,00 kg. (cocaina, eroina, hashish, marijuana, ecstasy)
- Misure cautelari: 45
- Ordini di carcerazione: 4
- M.A.E.: 4
- Arresti in flagranza: 15
Nell’ambito della Polizia di Prossimità, e con particolare riferimento alla promozione della cultura della legalità, la Questura di Imperia, a partire dall’inizio del nuovo anno scolastico, ha organizzato un fitto calendario per incontrare i ragazzi delle scuole della provincia, in attuazione di una proficua collaborazione con gli istituti scolastici del territorio, volta a diffondere la cultura della legalità. L’impegno della Polizia di Stato nelle scuole è volto a diffondere una sempre maggiore cultura della legalità tra i più giovani, in particolare, durante l’attività programmata per l’anno scolastico 2022-2023, la Polizia di Stato è stata presente nelle scuole della provincia al fine di affrontare tematiche di attualità quali la violenza di genere, il bullismo, il cyber-bullismo, l’abuso di alcol, l’uso di stupefacenti e l’educazione stradale, stimolando un confronto critico con i ragazzi.
I progetti di educazione alla legalità incentivano la collaborazione con gli istituti scolastici al fine di plasmare futuri cittadini sempre più vicini alle Istituzioni.
Una costante opera di sensibilizzazione dei più giovani risulta, infatti, un valido strumento di prevenzione dei più gravi fenomeni di devianza sociale.
In queste occasioni gli operatori della Polizia di Stato hanno riscontrato attenzione e curiosità da parte degli studenti, con cui hanno affrontato dialetticamente le importanti tematiche di attualità che sono state oggetto di analisi critica e spunti di riflessione.
Impegnati nell’iniziativa sono stati gli operatori della Questura di Imperia e delle Specialità della Polizia di Stato, quali la Polizia Stradale e i Cinofili, da anni impegnati nella polizia di prossimità
In occasione della ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Polizia di Stato di Imperia, anche quest’anno, ha colto l’occasione per rinnovare la consueta campagna informativa sul tema.
In particolare, è stato realizzato uno stand in piazza San Giovanni, ove gli operatori della Questura di Imperia, sono stati impegnati in un’attività di sensibilizzazione volta affinché le donne colgano tutti i segnali, anche minimi, degli abusi fisici e psicologici, nonché a far comprendere che ogni donna ha dei validi strumenti normativi a sua tutela in un’ottica non solo di repressione ma anche e soprattutto di prevenzione.
Sempre in un’ottica di prossimità, infine, la Questura di Imperia ha valuto visitare il Centro di Accoglienza Straordinaria di Triora, per incontrare i fuggiaschi ucraini ed in particolare i bambini al fine di consegnare loro dei doni natalizi, apporre un simbolo natalizio sull’albero e per augurare buone Feste anche a questa comunità in momentanea difficoltà.
L’iniziativa ha costituito un segno di solidarietà e vicinanza della Polizia di Stato nei confronti delle fasce più bisognose ed in particolare di questa comunità, esposta alle criticità che hanno coinvolto il panorama internazionale, nonchè l’occasione per rinnovare l’impegno della Polizia di Stato non solo a dare sicurezza ma anche sostegno ed aiuto concreti a chi ne ha più bisogno.