Il Comune di Imperia ha deciso di avviare una causa contro l’azienda che ha curato i lavori di riqualificazione delle vasche della piscina Cascione dopo che l’impresa non ha consegnato i materiali necessari per il rivestimento in Pvc. A comunicarlo il Comune con una nota stampa. L’impianto, come documentato dal nostro giornale, versa in condizioni di degrado nonostante negli ultimi anni sia stato oggetto di svariati e costosi interventi di riqualificazione.
Imperia: piscina, il Comune fa causa all’azienda per i lavori sulle vasche. La nota stampa
Si è svolta nella mattinata di ieri, 22 dicembre, una riunione della Commissione di Vigilanza sulla Piscina Felice Cascione di Imperia, convocata dall’assessore alo Sport, Simone Vassallo, per alcune comunicazioni in merito ai lavori svolti sinora e a quelli in programma nei prossimi giorni.
L’assessore ha ricordato le opere effettuate sulla copertura della Piscina e sul riscaldamento a pavimento, che hanno dato risultati soddisfacenti sul fronte dell’efficenza energetica e prestazionale.
Sul fronte del rivestimento delle due vasche, la grande e la piccola, nel corso dell’incontro è stato invece comunicato che, alla luce della situazione riscontrata dai tecnici per la mancata consegna del materiale PVC, che non è pervenuto nei tempi concordati con la ditta, nonostante un affidamento dei lavori concesso con largo anticipo per procurarlo, è stato dato mandato al Settore Legale del Comune di intraprendere ogni utile e necessaria iniziativa in merito all’esecuzione delle opere già effettuate, ritenuta gravemente deficitaria.
Contestualmente, la Rari Nantes è stata incaricata dal Comune di procedere con urgenza agli interventi di manutenzione straordinaria sulle due vasche, con piastrellatura della piccola e resinatura della grande, in modo da consentire la riapertura al pubblico dell’impianto per la metà di gennaio.
Il Comune utilizzerà le risorse già stanziate per l’acquisto di un nuovo pontone mobile, dopo che quello precedente era stato dismesso durante i lavori per le condizioni di grave usura che non ne avrebbero permesso più l’omologazione.
“Ho voluto quest’incontro, alla presenza dei consiglieri comunali membri, dei tecnici e della società, per esporre in maniera trasparente la situazione dell’impianto. Siamo soddisfatti della gran parte dei lavori effettuati, non di quelli realizzati nelle vasche, per i quali ci saranno doverosi approfondimenti da parte dei nostri legali.
La buona Amministrazione ci impone di adottare le azioni più efficienti e urgenti per limitare la chiusura dell’impianto ed è quello che abbiamo fatto. Come Amministrazione acquisteremo anche un nuovo pontone, che aumenterà le possibilità di utilizzo della piscina. In futuro, abbiamo invece intenzione di rivedere il sistema di areazione, che non è mai stato oggetto di interventi”, commenta l’assessore Simone Vassallo.