“Sono rimasto da solo, non mi resta che chiudere anche io”. Queste le parole commosse di Antonio Marzocca, 78 anni, l’ultimo commerciante del Mercato Coperto Andrea Doria di Oneglia.
Dopo la chiusura della storica attività di pescheria “Le Sirene”, il banco di Marzocca, di frutta e verdura, è l’ultimo rimasto all’interno del Mercato Coperto, in mezzo a un’atmosfera desolante.
Imperia: Antonio, l’ultimo commerciante del Mercato Coperto di Oneglia
Passeggiare all’interno della struttura è un’esperienza sconfortante, poichè, dove una volta commercianti e clienti si incontravano ogni giorno, tra chiacchiere, movimento e famigliarità, ora non sono rimasti che scatoloni e serrande chiuse. L’unico baluardo è il banco di Marzocca, l’unico che ancora espone i propri prodotti, provenienti dai suoi campi e coltivati con tanta passione da più di 20 anni. Intervistato da ImperiaPost, il 78enne ha spiegato che non ha altra scelta se non quella di chiudere presto anche lui.
Antonio Marzocca
“È desolante. Quello che vedo è desolante perchè tutti hanno chiuso. Il declino si vede. Piano piano il mercato è andato in declino perchè la gente non viene più, a prescindere dal fatto che i Comuni danno troppe licenze per i grandi magazzini. Ci sono troppi grandi magazzini che ammazzano tutta la comunità.
I lavori al Mercato Coperto? Li faranno, non lo so. Io qui ho finito la mia attività. In parte è roba che coltivo io, ma la mia attività qua è finita, non si può andare avanti. Chiudo anche io. Sono obbligato a chiudere, se no andrei avanti perchè mi dispiace dopo 20 anni. Purtroppo sono rimasto da solo, che faccio?
Nel passato c’era più movimento, più gente, si lavoricchiava, invece adesso non più”.