23 Dicembre 2024 00:34

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Bimbo picchiato a Ventimiglia: parla il compagno della nonna. “Non l’ho mai toccato, lo giuro. L’ho cresciuto, è tutta la mia vita”

In breve: Il 74enne, raggiunto dai microfoni della Vita in Diretta, ha cambiato versione in un servizio televisivo curato dalla giornalista Antonella Delprino, fornendo un'altra ricostruzione.

“Non ho fatto del male a sta creatura, ve lo posso giurare”. Lo ha dichiarato a “La Vita in Diretta” su Rai Uno il 74enne, compagno della nonna di Ryan, il bambino di 6 anni attualmente ricoverato all’Ospedale Gaslini di Genova dopo che, il 19 dicembre scorso, è stato trovato gravemente ferito e incosciente in zona Gallardi, a Ventimiglia. Sia il compagno che la nonna sono indagati per lesioni gravissime. L’uomo, inizialmente, aveva raccontato di aver trovato il bambino per strada ipotizzando che fosse stato investito da un’auto pirata, per poi, dopo alcuni giorni, costituirsi al Commissariato della città di confine ammettendo di aver picchiato il piccolo.

Bimbo picchiato a Ventimiglia: parla il compagno della nonna. “Non l’ho mai toccato, lo giuro”.

Gianni, raggiunto dai microfoni della Vita in Diretta, ha però cambiato versione in un servizio televisivo curato dalla giornalista Antonella Delprino, fornendo un’altra ricostruzione.

“Io dico solo una cosa – ha esordito il 74enne rispondendo alla giornalista – sono innocente e basta, al bambino non gli ho fatto male. Io picchiato? E quando mai? Non gli ho mai tirato uno schiaffo. Non so cosa è successo. Io ero chiuso in questa stanza, stavo facendo dei lavori e lo abbiamo chiamato per fare da mangiare. Il bambino era nel letto. Non rispondeva e non lo abbiamo trovato, poi non so cosa è successo di sotto.

Io ho detto quello che sapevo alla Polizia. Il bastone della tenda? Mi è caduto mentre lo mettevo a posto. Non l’ho picchiato. Non l’ho mai toccato, l’ho cresciuto io. Come potrei fargli male? Era la mia vita. Tutti lo sanno. Non credo che sia stata Antonia. Escludo che sia stata Antonia”.

Nel servizio anche la testimonianza del vicino di casa che sembra escludere definitivamente la presenza di un’auto pirata. “Ma quale auto pirata ha affermato il vicino di casa a La Vita in diretta – il bambino era dietro un motorino parcheggiato, come lo prende un’auto pirata?”.

“Il bambino aggiunge il padre di Ryan, Simone – o ha visto qualcosa che non doveva vedere oppure c’è qualche altro scenario dietro che non voglio dire”.

Per rivedere il servizio:

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