15 Novembre 2024 04:22

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15 Novembre 2024 04:22

Andora: acqua salata dai rubinetti, Comune, associazioni e Comitato Acqua insieme per la richiesta dei ristori ai cittadini. “CDA Rivieracqua si dimetta. Necessario ristoro dei danni subiti”

In breve: Ritengono opportuno continuare ad attivarsi per ottenere un ristoro dei danni subiti a fronte della problematica idrica.

Questa mattina, 5 gennaio, si è svolto un incontro fra il sindaco di Andora Mauro Demichelis, il Vice Sindaco Paolo Rossi, il Presidente del Consiglio Comunale, Daniele Martino, l’Assessore Maria Teresa Nasi e il Presidente di Assoutenti Furio Truzzi, l’Avvocato Giulio Muzio in rappresentanza di Onda Ligure – Consumo & Ambiente e Sabrina Grassa in rappresentanza del Comitato Acqua – Cara Bolletta.

Nella giornata di ieri Giacomo Chiappori, componente del Cda della Rivieracqua, aveva ribadito: “Dispiace, sono cose che capitano“.

Andora: acqua salata dai rubinetti, Comune, associazioni e Comitato Acqua insieme per la richiesta dei ristori ai cittadini

Le Associazioni dei consumatori e il Comitato prendono atto della disponibilità di dialogo dimostrata, come per altro già avvenuta in passato, nonché dell’efficacia dell’azione dell’Amministrazione comunale e del Sindaco verso la soluzione dei problemi e delle criticità derivanti dall’emergenza idrica e convengono con la richiesta di dimissioni dell’attuale Consiglio di Amministrazione di Rivieracqua.

Ciò premesso l’Amministrazione e le Associazioni concordano sulla richiesta di una riduzione e/o rimborso tariffario in conseguenza degli inadempimenti del gestore e alla predisposizione di un protocollo risarcitorio e/o indennitario per i danni subiti dagli utenti.

Ritengono opportuno continuare ad attivarsi per ottenere un ristoro dei danni subiti a fronte della problematica idrica.

Il Sindaco ribadisce la disponibilità a lavorare congiuntamente per una riduzione della bolletta e per la creazione di un tavolo di concertazione sulle problematiche tariffarie.

Si dà atto del miglioramento della qualità dell’acqua fornita ai cittadini che tuttavia non consente al Sindaco di revocare l’ordinanza fino a che l’Asl e Rivieracqua non certifichino ufficialmente la riduzione dei cloruri nell’acqua fornita ai cittadini.

Le associazioni nell’apprezzare i risultati raggiunti dall’Amministrazione nel favorire l’avvio delle opere di riqualificazione del Roja, hanno condiviso con l’Amministrazione di promuovere opportune modifiche legislative e normative con lo scopo di realizzare ulteriori interventi infrastrutturali onde risolvere radicalmente la crisi idrica.

Il presidente di Assoutenti dichiara che le Associazioni dei consumatori e il Comitato lavoreranno di comune intesa con l’Amministrazione per affrontare le esigenze della cittadinanza e la risoluzione della crisi idrica.

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