25 Dicembre 2024 03:46

25 Dicembre 2024 03:46

Sanremo: Cgil a congresso, Fulvio Fellegara riconfermato segretario provinciale. “Continua l’impegno sui temi del lavoro, della sanità e delle infrastrutture”/Foto e Video

In breve: Fra gli interventi anche quelli di Claudio Scajola, Alberto Biancheri e Paolo Della Pietra

Sala gremita oggi nella Federazione operaia di via Corradi a Sanremo per il congresso che ha sancito la riconferma di Fulvio Fellegara alla guida della Cgil della provincia di Imperia.

Fra gli interventi anche quelli di Claudio Scajola, Alberto Biancheri e Paolo Della Pietra

I lavori congressuali hanno preso il via al mattino con la parte pubblica, alla quale sono intervenuti fra gli altri il presidente della provincia Claudio Scajola, il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri e il direttore di Confindustria Paolo Della Pietra.

Nel pomeriggio sono proseguite le relazioni, fino alle votazioni, svoltesi in serata e conclusesi appunto con la riconferma di Fulvio Fellegara quale segretario provinciale della Camera del lavoro.

Sottolinea Fulvio Fellegara: “C’è la soddisfazione per la conferma di un lavoro svolto, ma che va avanti e che sicuramente mi riempie di orgoglio e di soddisfazione. C’è anche il lavoro che resta da fare e quindi non ci fermiamo qui. 

Da domani a testa bassa, per provare a gestire tutte le problematiche di questo territorio, per il tipo di sviluppo che questo provincia avrà nei prossimi anni e dei servizi di cui avrà bisogno. E’ aperto il tema del trasporto pubblico, i servizi territoriali sono carenti e le liste di attese lunghe; mancano i medici, mancano infermieri.

Abbiamo sicuramente le problematiche legate alle infrastrutture, che sono quelle che tutti voi conoscete, sulle quali non credo di dover dare spiegazioni per le difficoltà di collegamento sul territorio. C’è una qualità del lavoro difficile, con l’83% di assunzioni dell’ultimo anno che sono state precarie. Un lavoro dequalificato e poco protetto, che deriva da una bassa scolarità.

Il tema dei migranti è una situazione di cui si fa fatica anche a parlare. Ci sono uomini, donne e bambini che ancora oggi non hanno un campo di accoglienza degno di questo nome ed è anche un problema turistico, sociale, sanitario e quindi oggi il frontaliere che va in Francia trova le code alla frontiera, perché ci sono i controlli.

Quindi ogni categoria paga il prezzo di questa situazione. Poi abbiamo un disagio relativo alla mancata gestione istituzionale del tema dei migranti

Come CGIL, siamo la più grande organizzazione democratica del Paese e d’Europa. I numeri che abbiamo messo in campo per il congresso lo dimostrano. Io credo che in poche settimane nessuna delle organizzazioni politiche di questo territorio riuscirebbe a mettere in campo numeri di questa portata”.

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