24 Dicembre 2024 04:21

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Elezioni Imperia: Claudio Scajola, accordo con il Terzo Polo? La giravolta di Raffaella Paita sul “mondo Scajola”

In breve: Basta fare un tuffo nel passato, neanche troppo lontano, per trovare parole durissime rivolte dalla Paita a Scajola, ora divenuto un possibile alleato. "Dove sta Scajola non sto io, questo è poco ma sicuro. Io sono una vera alternativa a quel sistema".

Proseguono le manovre politiche in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera a Imperia. Se nel centrosinistra si fa largo un’ipotesi primarie per la scelta del candidato Sindaco tra Ivan Bracco (Imperia Rinasce), Laura Amoretti (Socialisti) e, novità delle ultime ore, Domenico Abbo (Pd), nel centrodestra tiene banco il possibile accordo tra Claudio Scajola e il Terzo Polo dopo la rottura con Lega e Fratelli d’Italia sull’uso del simbolo.

Elezioni Imperia: Paita-Scajola, da nemici a alleati?

A lanciare pubblicamente l’ipotesi di un’intesa la Senatrice di Italia Viva Raffaella Paita che, in’intervista al Tg3, ha dichiarato: “Ad oggi, se Scajola avrà il coraggio di rompere con la destra sovranista, è lo scenario che vedrei meglio”. 

E’ vero che la politica ormai ha abitutato al tutto e al contrario di tutto, che recentemente Scajola e l’On. Paita si sono incontrati per il progetto Aurelia Bis, e che “solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione”, ma non c’è dubbio che le dichiarazioni della Senatrice di Italia Viva destino per lo meno qualche perplessità in termini di coerenza. Basta fare un tuffo nel passato, neanche troppo lontano, per trovare parole durissime rivolte dalla Paita a Scajola, ora divenuto un possibile alleato.

“Dove sta Scajola non sto io, questo è poco ma sicuro – disse la Paita alle Regionali del 2015, allora candidata alla presidenza della Regione Liguria in quota PdAbbiamo governato nell’interesse di un territorio che è stato massacrato da quel tipo di governo e io sono una vera alternativa a quel sistema. Quelli che hanno dato un’opportunità a questo territorio in alternativa a Scajola siamo stati noi, abbiamo vinto a Imperia, Sanremo e Ventimiglia con persone per bene, con persone che hanno una buona idea del governo e che hanno costituito la vera alternativa a Scajola. Se Scajola fa gli endorsement agli altri, mi rende più libera di dire che, la mia alternativa al mondo Scajola è totale”.

Tornando indietro, sempre al 2015, si trovano dichiarazioni al veleno anche da parte di Claudio Scajola nei confronti della Paita, criticandone, ironia della sorte, quello che l’ex Ministro definì “trasformismo”. Il contesto sono le Primarie del centrosinistra per la scelta del candidato presidente della Regione Liguria, che videro la vittoria della Paita contro Sergio Cofferati.

“La Paita ha cercato e chiesto voti a destra. Un’operazione trasformistica, non è una cosa belladisse Scajola – E’ vero che esponenti dell’ex Msi, poi di Alleanza nazionale, sono andati a votare e hanno fatto votare la Paita. Le primarie del centrosinistra sono state una presa in giro”.

Oggi, a distanza di anni, sembrano messi da parte veleni e dissapori, per una possibile alleanza centrista con l’obiettivo di confermare il Sindaco Claudio Scajola alla guida del Comune di Imperia. 

 

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