Il Comune di Imperia ha completato l’iter di affidamento dei lavori di riqualificazione, finanziati con i fondi del PNRR, del Polivalente di Piazza Duomo, dell’ex Salso, in Calata Canselmi, e dei capannoni del campo di atletica Lagorio al Prino.
Imperia: Polivalente, ex Salso e Capannoni Campo di atletica, ecco a chi sono stati affidati i lavori
Polivalente
Il progetto, a cura degli architetti Maria Teresa Parodi e Michel Daprelà, prevede la riqualificazione del Polivalente di Piazza Duomo ad uso scolastico
I lavori sono stati affidati, tramide procedura negoziata, senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, alla Elcal Srl di Agrigento per un importo pari a 755.439,47 euro. La ditta siciliana si è aggiudicata l’appalto con un ribasso d’asta del 7.52%. Altre due ditte avevano presentato un’offerta, l’Impresa Edile Franco Srl (ribasso del 3,89%) e la Isoltecno di Marino Bruno (ribasso del 4.52%).
Ex Salso
l progetto, a cura dell’architetto Giuseppe Panebianco, prevede il restauro della corte interna della Ex Salso, in Calata Anselmi, a fini museali e per ospitare eventi culturali, mostre e manifestazioni.
I lavori sono stati affidati, tramide procedura negoziata, senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, all’ATI costituita dalle imprese Gambino Emilio Costruzioni Srl, con sede a Genova, e Icoel Srl, con sede a Imperia.
L’Ati si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 7,55% per un importo pari a 374.780,62 euro. Un’altra ditta aveva presentato un’offerta, la Edil Ma. Vi di Torino (ribasso dell’1%).
Capannoni campo atletica Lagorio
Il progetto, a cura dell’arch. Marcofilippo Alborgo, prevede la riqualificazione dei capannoni del campo di atletica Lagorio che ospiteranno, tra le altre cose, una palestra indoor al servizio dell’impianto.
I lavori sono stati affidati, tramide procedura negoziata, senza bando, previa consultazione di almeno dieci operatori economici, all’ATI costituita dalle imprese Zanotto Marco Srl, con sede a Sanremo, e Olivieri Srl, con sede a Costarainera.
L’ATI si è aggiudicata l’appalto con un ribasso d’asta dell’11,5% per un importo pari a 1.075.290,02 euro. Altre 8 ditte, su 17 totali invitate, avevano presentato un’offerta.