Arredi e volumi provenienti dalla Biblioteca dell’Onorevole Alessandro Natta e il lascito della collezione proveniente dalla Biblioteca dello storico Francesco Biga, saranno conservati negli spazi e nei cataloghi della Biblioteca Civica, esaudendo le volontà degli eredi dei due illustri imperiesi.
Una doppia donazione che va ad arricchire il patrimonio storico-culturale della Città e trova nella Biblioteca Civica Leonardo Lagorio, autentico fulcro della conoscenza e della divulgazione, il suo habitat ideale.
Ben più di 3000 volumi di letteratura, saggistica, politica arte e storia facenti parte della Biblioteca dell’Onorevole Alessandro Natta (Oneglia, 07/01/1918-Imperia, 23/05/2001) oltre ad arredi originali dello studio saranno consultabili e visibili, una volta ultimato il lavoro di catalogazione e collocazione a scaffale, agli imperiesi su espressa volontà di Antonella Natta, figlia del saggista, studioso, uomo politico, deputato e “ultimo segretario” del Partito comunista, oltre che autore di numerosi saggi e biografie.
Un modo per mantenere inalterato nel tempo il profondo legame che univa Alessandro Natta non solo alla sua amata Città ma anche alla stessa Biblioteca Civica di cui era frequentatore e affezionato utente.
Di enorme valenza anche il lascito del Professor Francesco Biga (Cervo, 16/01/1924-Imperia, 10/10/2013) studioso, scrittore e massimo storico della Resistenza imperiese, partigiano e direttore scientifico dell’Istituto Storico della Resistenza di Imperia.
La Signora Sabina Giribaldi, in qualità di erede unitamente e di comune accordo con Giuseppina Lunati e Stefania Corvisieri, rispettivamente figlia e nipote della vedova di Francesco Biga, hanno esaudito il desiderio dello storico donando un patrimonio librario composto da circa circa 4000 volumi e documentazione cartacea.
«La deliberazione assunta dalla Giunta Comunale – dichiara il Sindaco Carlo Capacci – inerente all’accettazione dei suddetti lasciti alla Biblioteca Civica rappresenta un passaggio importante per conservare valori di cultura, tradizione, da tramandare nel tempo, soprattutto alle nuove generazioni. Ritengo doveroso esprimere un sentito ringraziamento a nome dell’Amministrazione e della Città tutta alle Famiglie per i preziosissimi lasciti».
«Alessandro Natta e Francesco Biga sono personaggi – aggiunge l’Assessore alla Cultura Paolo Strescino – che appartengono alla storia della Città. La Biblioteca Lagorio, nella sua recente nuova collocazione in Piazza De Amicis, è ormai punto centrale della cultura cittadina. Poter annoverare qualcosa come 7000 volumi di pregio, provenienti da collezioni prestigiose, aiuta a mantenere alto il livello nei serbatoi della memoria».