Assolti per particolare tenuità del fatto. Questa la sentenza pronunciata oggi in Tribunale a Imperia dalla giudice monocratica Francesca Minieri (PM Enrico Cinnella Della Porta), nell’ambito del processo che vedeva sul banco degli imputati Paolo Ferrari (difeso dall’avvocato Michela Stefania Porcile), e Gabriele Saldo (difeso dall’avvocato Alessandro Mager), con l’accusa di lesioni personali colpose ai danni di L.P., un operaio di Rivieracqua di 62 anni. Il primo, Ferrari, in quanto datore di lavoro della parte offesa delegato di Rivieracqua dei compiti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e il secondo, Saldo, in qualità di dirigente, Direttore Area Tecnica Operativa relativa alla gestione e manutenzione degli impianti.
Imperia: Rivieracqua, operaio 62enne si infortunò cadendo da una vasca dell’acqua, due assoluzioni
I fatti risalgono al 7 luglio 2017, quando, secondo quanto ricostruito, il 62enne, addetto alla clorazione delle acque, si sarebbe recato alla vasca di raccolta nel Comune di Borghetto di Arroscia e, per via della mancanza di scale o altri mezzi, avrebbe raggiunto la sommità della vasca (alta circa 3 metri) saltando da una vicina scarpata. Nel salto di ritorno, però, sarebbe caduto ai piedi della scarpata, procurandosi una frattura pluriframmentaria scomposta del calcagno e del malleolo sinistro, giudicata guaribile in 228 giorni.
L‘operaio, nel frattempo, è stato risarcito in sede civile e ha rimesso la querela.