25 Dicembre 2024 07:58

25 Dicembre 2024 07:58

Elezioni Imperia: al candidato Sindaco Lauretti incarichi da Rivieracqua e Comune di Diano Marina. “Non ritengo vi sia alcuna inopportunità”/Il caso

In breve: Gli incarichi lasciano più di qualche dubbio di opportunità, visto il momento storico, con Lauretti in procinto di avviare una campagna elettorale, a Imperia, che si preannuncia infuocata.

L’ing. Enrico Lauretti, candidato Sindaco, a Imperia, per l’associazione “Società Aperta”, ha ottenuto, negli ultimi mesi, incarichi professionali sia da Rivieracqua, società incaricata della gestione del servizio idrico provinciale, che dal Comune di Diano Marina, per un importo totale pari a circa 30 mila euro. Inopportuno? E’ lo stesso Lauretti a rispondere in un’intervista al nostro giornale. 

Elezioni Imperia: a Lauretti incarichi dal Comune di Diano Marina e da Rivieracqua

Comune Diano Marina

Due gli incarichi, entrambi di assistenza al Rup, per la progettazione relativa alla realizzazione di un nuovo asilo nido in Via Giachino Rossini e per il progetto del nuovo edificio destinato a scuola dell’infanzia /materna – in località Cioso Canepa. Il Comune di Diano Marina ha chiesto un preventivo all’ing. Lauretti, che ha presentato un’offerta di 5 mila euro (con ribasso del 16%), per il primo intervento, e  di 9 mila euro (con ribasso del 13%) per il secondo. In totale, l’importo complessivo, comprensivo degli oneri previdenziali, è di 17.763,20 euro.

Rivieracqua

Tre gli incarichi. Il primo, da mille euro, riguarda la nomina nella commissione esaminatrice per il bando di selezione del direttore del servizio fognatura. Il secondo, da 7.500 euro, come supporto al Rup e contabilità nell’ambito dei lavori finalizzati alla realizzazione di un tratto di condotta idrica in Via Orti, a Taggia. Il terzo, come supporto al Rup nell’ambito dei lavori per lo spostamento e la sostituzione della condotta dell’Acquedotto di Rezzo in Loc. Aribaga, nel comune di Pontedassio.

Gli incarichi hanno sollevato qualche dubbio in tema di opportunità, visto il momento storico, con Lauretti candidato Sindaco a Imperia e in procinto di affrontare la campagna elettorale. Per quanto concerne Diano Marina, poi, gli incarichi provengono da un’amministrazione targata “Cambiamo”, il partito del Presidente Toti, stessa casa politica dell’ing. Lauretti sino a poche settimane fa prima della spaccatura scaturita dall’ endorsement di Marco Scajola per Claudio Scajola, avversario di Lauretti nell’ormai immimente competizione elettorale.

Incarichi da Comune di Diano Marina e Rivieracqua, parla Lauretti

“Premesso che non ho mai richiesto alcun incarico, ma sono sempre stato chiamato, non ritengo assolutamente esista alcuna inopportunità – dichiara Lauretti a ImperiaPost  Mi piace il mio lavoro e ho sempre lavorato con enti pubblici nella mia storia professionale, quest’anno ho assunto incarichi da varie amministrazioni, di diverso colore politico, centrodestra e centrosinistra. 

Tali incarichi, a dire di coloro che me li hanno conferiti, mi sono stati affidati per la mia professionalità e serietà. Non certo per qualche mia appartenenza politica, che tra l’altro non ho . Non esiste alcuna inopportunità tra gli incarichi che assumo negli enti o comuni e la mia candidatura a Sindaco del Comune di Imperia perché non esiste alcuna ragione di conflitto di interesse. Quale motivo di inopportunità potrebbe sussistere tra il semplice candidarsi a Sindaco in un Comune e essere incaricato presso un altro Ente o Comune differente?

Se così fosse non potrebbero candidarsi a Sindaco prestatori di servizi, fornitori, imprenditori, dipendenti, che operano con o presso qualche ente pubblico o comune diverso da quello in cui si candidano . Una platea enorme di soggetti. Sarebbe leso il diritto all’elettorato attivo.

Scusate, ma mi sembra un discorso assurdo, mai proposto, che sappia io, in alcuna competizione elettorale da nessuna parte. Invece per ragioni di opportunità ho rinunciato a incarichi che mi erano stati proposti dal Comune di Imperia proprio in ragione della mia futura candidatura.

Io penso che se si ha la possibilità sia giusto continuare a lavorare, per sé stessi e per il servizio che si rende . Sono una persona normale che ha vissuto esclusivamente del proprio lavoro”.

 

 

 

 

 

 

Condividi questo articolo: