Sei anni di carcere. Questa la sentenza pronunciata dal GUP Massimiliano Botti in Tribunale a Imperia, nell’ambito del processo, celebrato con rito abbreviato, che vede sul banco degli imputati un 32enne (difeso dall’avvocato Luca Ritzu) e un 41enne (difeso dagli avvocati Cristina Urbini e Luca Ritzu), accusati di lesioni gravissime ai danni di due giovani.
Imperia: condanna a 6 anni di carcere in Tribunale
I fatti risalgono al maggio 2020 a Sanremo. Secondo quanto ricostruito i due imputati avrebbero aggredito un 28enne e un 27enne poichè ingelositi per le attenzioni che il primo avrebbe rivolto a una ragazza all’interno di un locale pubblico.
Secondo l’accusa, i due imputati hanno colpito le vittime ripetutamente con calci e pugni un 28enne, anche dopo che erano cadute a terra, aizzando contro di loro un cane di razza amstaff-pitbull che le ha azzannate al volto e al capo. Il 28enne (difeso dall’avvocato Daniela Bruno), in particolare, ha riportato gravi lesioni e la perdita dell’orecchio destro, rimanendo sfregiato permanentemente. Il 27enne ha riportato fratture alle ossa nasali e ferite lacere diffuse.
Il Pubblico Ministero, al termine della requisitoria, ha chiesto la condanna a 9 anni di carcere. Il GUP ha optato per la condanna a 6 anni di reclusione.
