Due anni e sei mesi di carcere. Così si è chiuso il processo, in Tribunale a Imperia, a carico di un 37enne, difeso dall’avvocato Luigi Rocco Corvaglia del foro di Lecce, accusato di stalking e atti persecutori ai danni dell’ex fidanzata, 36enne, rappresentata dall’avvocato Gabriele Cascino, del foro di Imperia.
Imperia: stalking, 37enne condannato a 2 anni e 6 mesi di carcere
Secondo l’accusa, il 37enne avrebbe ripetutamente telefonato, fino a 75 volte al giorno, e inviato messaggi, sia telefonici che tramite social network, all’ex fidanzata, per chiederle di riprendere la relazione. Alle risposte di diniego il 37enne avrebbe rivolto alla vittima espressioni ingiuriose e minacce. Per telefonare all’ex fidanzata l’imputato avrebbe utilizzato anche utenze diverse dalla propria, in uso a conoscenti comuni.
Il 37enne secondo l’accusa, avrebbe anche inviato a colleghi di lavoro e superiori della vittima immagini ritraenti l’ex fidanzata in situazioni intime, e diffuso notizie relative a pretesi fatti di corruzione sul posto di lavoro.
L’imputato, inoltre, avrebbe chiesto all’ex fidanzata di rimettere la querela per stalking in cambio della rinuncia a un’azione civilistica secondo l’accusa “pretestuosamente intrapresa contro di lei”.
In aula, al termine della propria requisitoria, la Pm Maria Paola Marrali aveva chiesto la condanna a tre anni di carcere. La giudice monocratica,Francesca Minieri al termine di una breve camera di consiglio ha condannato il 37enne a 2 anni e 6 mesi di carcere e al pagamento di una provvisionale pari a 15 mila euro.