Sopralluogo del sindaco Claudio Scajola questa mattina, martedì 31 gennaio, nei pressi della Galleria di Via Santa Lucia, attualmente oggetto di interventi da parte dell’amministrazione comunale di Imperia.
Imperia: nella galleria di via Santa Lucia un deposito per materiale di arredo urbano
La galleria avrà in sostanza la funzione di magazzino. All’interno, sarà custodito tutto il materiale di arredo urbano, come piastrelle e mattoni.
Attualmente, infatti, parte del materiale è stipato all’interno del parcheggio sotterraneo di Borgo Prino, nei pressi del campo di atletica. Mai aperto alle autovetture, una volta ripulito, potrà tornare alla sua funzione di garage, consentendo di recuperare 80 posti auto.
Lo storico tunnel di via Santa Lucia, lungo 235 metri, è stato costruito come rifugio antiaereo, per proteggere i cittadini “onegliesi” durante i bombardamenti nella seconda guerra mondiale. Gli abitanti di Porto Maurizio, invece, si andavano a rifugiare all’interno della Galleria Gastaldi.
Attorno agli anni 70‘, la galleria venne utilizzata, vista l’elevata umidità, per la coltivazione dei funghi champignon. Con il passare degli anni, fu poi abbandonata a se stessa.
Galleria di Via Santa Lucia: parla il sindaco Claudio Scajola
“Quello che abbiamo cerchiamo di utilizzarlo – ha dichiarato il sindaco Scajola – Dobbiamo mettere insieme, cercare di liberare magazzini dove, in maniera disordinata erano riposti materiali e avanzi di documenti.
Bisogna fare ordine anche li. Questo spazio di questa bella galleria, che stiamo rimandano, diventa il deposito di tutti i materiali non deperibili. Le nostre piastrelle, mattoni, tutto il materiale di arredo urbano, messo in un luogo solo.
Il materiale lo si trova qui in questo luogo. Questo ci permette di liberare altri spazi, come ad esempio al Prino, dove c’è un parcheggio sotterraneo con 80 posti auto da poter utilizzare.
Liberando questo spazio, finalmente, daremo un utilizzo proprio a quel sito. È nato come garage, ma non è mai stato utilizzato. Per la zona del Prino, vuol dire tanta cosa.
Qui nel contempo una galleria che servirà per scegliere i materiali quando si devono fare dei lavori. Anche un luogo sicuro, per il futuro non c’è mai certezza, agibile, illuminato e areato. Dove ci si possa rifugiare in caso di calamità.
In sostanza, facciamo un po’ di ordine”.
Si prevede di allargare via Agnesi?
“Via Agnesi è una variante di via Bonfante, dobbiamo renderla percorribile quando si chiude il traffico o se si volesse pensare mai alla pedonalizzazione.
Abbiamo un progetto che abbiamo presentato alla regione, aspettiamo una risposta. Se non si progetta, quando ci sono le possibilità di finanziamenti non si ottiene nulla”.
