“Vivremo disagi per 7 mesi, la navetta non basta“. Queste le parole dei residenti di Piani per segnalare le preoccupazioni relative alla rivoluzione della viabilità nell’ambito dei lavori per la demolizione e la ricostruzione del ponte, che hanno preso il via oggi, lunedì 6 febbraio, e dureranno circa 7 mesi.
Il Comune, per limitare i disagi, ha disposto un bus navetta che circola ogni mezz’ora, ma questo secondo i residenti non è sufficiente.
Imperia: nuovo ponte Piani, polemiche per la rivoluzione della viabilità
“Per tutta la durata dei lavori non potremo andare in chiesa, al cimitero, portare i bambini a scuola, andare al ristorante, fare una passeggiata, utilizzare la ciclabile di via Balestra – scrivono i residenti – chi abita dall’altra parte non potrà andare in panetteria, dal parrucchiere, in farmacia, dal dottore, al bar, al supermercato e in tutte le altre attività”.
“Gli studenti solitamente attraversano il ponte e prendono la prima corriera alle 7.10 e vanno a scuola, arrivando giusto in tempo per l’entrata, così come chi va in ufficio in centro. Ora che il ponte è chiuso come fanno a raggiungere scuola e uffici in tempo se la prima navetta parte alle 7.30?
Sarebbe stata utile una passerella ma il Comune ha affermato che non era possibile farla”.