Da martedì 7 a sabato 11 febbraio 2022, organizzata dalla Rai-Radiotelevisione Italiana, presso il Teatro Ariston di Sanremo si svolgerà la 73ª Edizione del Festival della Canzone Italiana, condotta da Amadeus e trasmessa, con collegamento in Eurovisione, in diretta televisiva su Rai uno.
Manca ormai poco all’inizio del Festival, ma la complessa macchina della sicurezza è stata messa in moto già da tempo.
Sanremo 2022: ecco il dispositivo di sicurezza
Nel pomeriggio di oggi, infatti, si è svolto l’ultimo Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a cura del Prefetto, Valerio Massimo Romeo, con il Questore, Giuseppe Felice Peritore, e il Procuratore Alberto Lari. Presenti anche i rappresentati di Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Polizia Locale e i Vigili del Fuoco.
Per quest’anno, le misure adottate sono in sostanza simili a quelle delle precedenti edizioni, ma con un sostanziale rafforzamento. L’area intorno al Festival, denominata da Prefetto “Zona Rossa“, comprenderà l’Ariston, Piazza Colombo, il Palafiori e il molo, dove sono attesi gli sbarchi della nave da crociera in rada davanti alle coste del centro sanremese.
I varchi di accesso alla suddetta zona rossa, saranno presidiati da agenti delle Forze dell’Ordine. Nessuno potrà accedervi, se non previo controllo con metaldetector e identificazione personale.
Controlli severi anche negli spettacoli all’aperto, in Piazza Colombo. In questo caso ci sarà un sistema di contapersone, per gestirne gli accessi.
“Dopo le restrizioni per COVID, l’edizione 2023 del Festival viene ripresentata con un ottica di maggior coinvolgimento da parte delle persone – ha affermato il Prefetto Valerio Massimo Romeo – Il Sistema sicurezza è stato messo in atto con misure vigorose. Siamo convinti che tutto avverrà nel migliore dei modi, non ci saranno particolari problemi. Ci sarà solo il piacere di godersi queste serate in spensieratezza”.
“Ci sarà un congruo numero di rinforzi, sono infatti previste circa 150 unità di rinforzo – ha dichiarato il Questore Giuseppe Felice Peritore – Tra cui specialisti della Scientifica, della Polizia delle Comunicazioni, del Reparto Prevenzione Crimini e Antiterrorismo. Doveroso menzionare l’impianto di videosorveglianza cittadino che, con oltre 300 telecamere, sarà un occhio tecnologico molto importante”.
Il Procuratore Alberto Lari ha concluso che: “C’è stato un innalzamento del livello della tensione. Le presenze quest’anno saranno numerosissime. Approvando il piano di sicurezza, si cercherà di prevenire.
La magistratura sarà vigile per garantire la sicurezza ma anche la libertà di manifestazione. C’è grandissima fiducia nelle forze dell’ordine, per verificare che tutto si svolga secondo le regole”.
