E’ ufficiale, la gestione dell’Ospedale Saint Charles di Bordighera passa ai privati. Il contratto di concessione dei beni immobili e dell’affidamento dei servizi per la gestione della struttura ospedaliera è stato sottoscritto dall’Asl nella giornata odierna, 7 febbraio.
Bordighera: l’Ospedale Saint Charles ai privati
Ad aggiudicarsi la gestione dell’Ospedale Saint Charles il Raggruppamento temporaneo di Imprese (Rti) composto da Maria Cecilia Hospital S.p.A. (società mandante) e Istituto Clinico di Alta Specialità S.r.l., ICLAS (società mandataria).
L’importo contrattuale del è pari a 15.116.603 euro annui (6.312.566,00 + 7.955.084,00 +
848.953,00) e 105.816.221 euro per 7 anni. Il contratto è finanziato, nel corso degli anni, con risorse proprie di Regione Liguria e del Servizio Sanitario Regionale e di anno in anno assegnate ad Asl1.
La firma del contratto con il soggetto privato è prevista nelle prossime ore.
La privatizzazione dell’Ospedale Saint Charles di Bordighera ha sollevato non poche polemiche negli ultimi anni. In particolare hanno suscitato molto clamore le dimissioni, l’estate scorsa, del direttore generale dell’Asl 1 Imperiese Silvio Falco (poi sostituito da Luca Filippo Maria Stucchi), secondo i rumors a causa di dissapori con il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti proprio sulla privatizzazione del nosocomio bordigotto. Nell’aprile scorso, infatti, Falco aveva scritto una lettera al Governatore della Liguria per chiedere ufficialmente lo stop alla privatizzazione, in particolare proprio alle cessione al gruppo Iclas del colosso romagnolo Villa Maria.