26 Dicembre 2024 09:32

26 Dicembre 2024 09:32

Imperia: presunto arresto illegale Polizia Locale, Procura acquisisce video/L’inchiesta

In breve: Il video, secondo gli inquirenti, sarebbe un elemento chiave dell'inchiesta in quanto chiarirebbe l'esatta dinamica dei fatti. 

Emergono nuovi particolari dell’inchiesta che vede indagati, con l’accusa di arresto illegale, calunnia e lesioni, tre agenti e un ufficiale della Polizia Locale di Imperia. Secondo quanto trapelato la Procura avrebbe acquisito il video registrato dalla presunta vittima, un 31enne imperiese, il 22 luglio scorso all’interno del Comando di via Spontone.

Imperia: presunto arresto illegale, la verità in un video

Nel dettaglio, il 31enne, difeso dall’avvocato Carlo Fossati, avrebbe iniziato a registrare un video con il telefonino appena entrato all’interno del Comando di Polizia Locale. Obiettivo farsi annullare una multa appena comminatagli per l’avvenuta scadenza del disco orario. Il video, secondo gli inquirenti, sarebbe un elemento chiave dell’inchiesta in quanto chiarirebbe l’esatta dinamica dei fatti.

I fatti

Secondo l’accusa il 31enne dopo quasi un’ora di conciliabolo con il piantone, sarebbe stato invitato a uscire dal Comando e avrebbe iniziato a dare in escandescenza, da qui la richiesta di rinforzi e il successivo intervento di 3 agenti e un ufficiale.

A quel punto il 31enne sarebbe stato immobilizzato e ammanettato vista l’impossibilità di riportarlo alla ragione. Una volta ritornata la calma e contattato il Pubblico Ministero di turno, che ha optato per il rilascio e la successiva denuncia, è stato liberato. Secondo quanto trapela, il 31enne, a cui sarebbero stati offerti un caffè e una bottiglietta d’acqua, avrebbe chiesto scusa per aver perso il controllo. Scuse che però non gli hanno evitato una denuncia per minacce, resistenza, oltraggio e violenza a pubblico ufficiale.

La Procura, segnatamente il Pubblico Ministero Lorenzo Fornace, ha avviato le indagini a seguito della denuncia del 31enne, secondo cui gli agenti sarebbero andati oltre l’esercizio delle proprie funzioni in quei concitati momenti del 22 luglio. Versione respinta con forza dalla difesa. .

Il 31enne è difeso dall’avvocato Carlo Fossati, del foro di Imperia, mentre i quattro agenti sono difesi dagli avvocati Alessandro Moroni, Alessandro Mager e Davide Condrò.

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