Parte anche da Imperia la gara di solidarietà per la popolazione colpita dal terribile terremoto che ha messo in ginocchio Siria e Turchia, con decine di migliaia di vittime. A lanciare una raccolta di beni di prima necessità la comunità turca imperiese, Eller Gokhan, Islam Ciftci unitamente alle associazioni “Tutti Insieme per la Solidarietà Onlus” (Presidente Giuseppe Fici) e l’Anfass Onlus (Presidente Fiorenzo Marino)
Terremoto in Turchia: Imperia si mobilità per aiutare la popolazione turca
Al momento, il punto raccolta, che aprirà da domani giovedì 9 febbraio, si trova in via Maurizio Capirle a Piani, nel magazzino messo a disposizione “Di Zio Trasporti”. (Dopo il ponte dell autostrada a destra )
La raccolta di beni di prima necessità è aperta a tutti, associazioni e cittadini. Il materiale raccolto, tramite il consolato turco (sede a Milano) sarà poi trasportato a bordo di un tir per la volta di Milano (nei trasporti collaboreranno le ditte Ma.ber snc e Di Zio trasporti ) e successivamente imbarcato su di un volo per la Turchia con gli aerei Cargo della Turkish Airlines.
Il materiale necessario, potrà essere donato dalle 9 alle 18, preferibilmente già suddiviso e smistato. Volontari saranno presenti anche in alcuni supermercati del capoluogo.
Ecco di cosa ha bisogno la popolazione colpita dal terremoto:
VESTITI INVERNALI (ADULTI E BAMBINI)
- Cappotto
- Impermeabile
- Stivali – stivaletti
- Maglione
- Pantaloni
- Guanti
- Sciarpa
- Berretto
- Calze
- Biancheria intima
ALTRI MATERIALI
- Tenda
- Letto
- Materasso (per tenda)
- Coperte
- Sacco a pelo
- Thermos
PACCO ALIMENTARE (PRODOTTI ALIMENTARI A LUNGA SCADENZA – CIBO IN SCATOLA)
ALIMENTI PER BAMBINI
PANNOLINI PER BAMBINI
ASSORBENTI
In caso di informazioni, è possibile contattare Eller Gokhan 3925683923 , Islam Cifci al 3290404321 o Giuseppe Fici presidente dell’associazione “Tutti Insieme per la Solidarietà” al 3408448539.
L’Italia ha inviato aiuti in Turchia, colpita da due devastanti terremoti di magnitudo 7,7 e 7,6. Sugli scatoloni di aiuti si legge il motto : “Dietro i momenti privi di speranza ci sono tante speranze. Dietro l’oscurità ci sono tanti soli“.
E’ la stessa frase scritta sugli aiuti inviati dalla Turchia all’Italia al periodo della pandemia di Coronavirus. Con i “saluti” della Turchia al popolo italiano.
Inoltre, una sessantina di persone tra vigili del fuoco, sanitari e Protezione civile è giunta all’alba di ieri a bordo di un C-130 dell’Aeronautica militare atterrato nella base di Incirlik, ad est di Adana. Nel pomeriggio è poi partito da Pisa un secondo C-130 diretto sempre a Incirlik, con a bordo medicinali, materiale sanitario ed altri equipaggiamenti e attrezzature speciali per ricerca e soccorso tra le macerie.