26 Dicembre 2024 08:19

26 Dicembre 2024 08:19

Ospedale Bordighera ai privati: ufficializzato l’accordo. Toti: “Finalmente ci siamo, opera complessa e difficile”/Foto e Video

In breve: All'incontro sono intervenuti, oltre al Governatore Toti, il presidente di GVM Care & Research Ettore Sansavini, il sindaco Vittorio Ingenito, l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola e il direttore generale della Asl1 Luca Filippo Maria Stucchi.

Come anticipato dal nostro giornale nei giorni scorsi, la gestione dell’Ospedale Saint Charles di Bordighera passa ai privati.  Nel pomeriggio di oggi, 9 febbraio, la firma è stata ufficializzata alla presenza del Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, del presidente di GVM Care & Research Ettore Sansavini, del sindaco Vittorio Ingenito, dell’assessore alla Sanità Angelo Gratarola e del direttore generale della Asl1 Luca Filippo Maria Stucchi.

Ospedale Bordighera ai privati: ufficializzato accordo

Giovanni Toti

“Per Bordighera finalmente ci siamo, è stata una opera complessa, difficile. Un bando che nasceva prima del Covid, un mondo completamente diverso.

È stato pian piano adeguato alle attuali esigenze. Complimenti al direttore generale Stucchi che in pochi mesi ha saputo portare a casa una importante collaborazione con un gruppo privato tra i primari nazionali.

Darà a questo ponente ligure, non solo sulla gestione di Bordighera, la possibilità di aprire anche ulteriori prospettive.

L’ospedale di Bordighera si aprirà, si aprirà il pronto soccorso, si aprirà tutto quanto previsto dal bando di contratto, con un affiancamento di circa 6 mesi con il pubblico. Questo è un primo tangibile passo di risposta che i cittadini credo si attendessero.

Stiamo lavorando poi sull’ospedale unico di Taggia, che è un altro grande elemento di investimento. Ne abbiamo parlato oggi con il Ministro.

Siamo nella fase di espropri dei terreni e di definizione degli strumenti urbanistici.

Cominceremo al più presto la progettazione. Come sapete, regione Liguria ha autorizzato le aziende ad anticipare rispetto ai finanziamenti Inail la progettazione del manufatto.

Siamo sulla buona strada. Anche a Spezia, con il Fellettino siamo molto confidenti sul fatto che si possa realizzare anche in minor tempo.

Cominciamo a muoverci, eravamo a Ventimiglia a presentare la casa della salute pochi giorni orsono.

Anche in questo territorio, tra le molte difficoltà che il Ministro ha sottolineato, ci stiamo muovendo per dare la risposta più efficace possibile.

Problema di medici, di infermieri restano. Abbiamo chiesto al Ministro della salute, con grande energia, che si liberalizzi il mercato della sanità anche all’interno delle strutture pubbliche.

Ci sono ormai professionalità che infermieri che sono laureati possano lavorare in supporto dei medici. Utilizzare i medici in modo maggiormente trasversale rispetto alle loro specializzazioni. Anche a coprire ruoli laddove evidentemente abbiamo più necessità. Esattamente come nell’emergenza-urgenza.

Correremo con i corsi di formazione supplementare agli OSS con la tripla S, che possano essere di maggior aiuto con il corpo infermieristico.

Pian piano stiamo cercando di far ripartire una sanità che è stata , soprattutto in questo ospedale, un baluardo importantissimo per il Covid e che oggi si deve rimettere in moto anche per tutte le specialità che sono rimaste indietro”.

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