IMPERIA. I Carabinieri della Compagnia di Sanremo hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare per Lorenzo Musso 47 anni di Bordighera, agricoltore, mandante dell’attentato incendiario avvenuto ad agosto del 2013.
Alla base dell’incendio c’era una storia d’amore finita male, sfociata da parte dell’uomo in un vero e proprio stalking culminato con l’incendio al banco del mercato di proprietà dell’ex fidanzata. Nessun racket dunque e spariscono le ipotesi di incendio di stampo mafioso.
Assieme al 47enne ci sono stati altri quattro indagati con l’accusa di essere esecutori dell’incendio e per atti persecutori: il 28enne F.S., il 35enne S.V. il 36enne C.V. e il 62 F.C. residenti a Imperia, Bordighera e Sanremo.
Oltre all’incendio infatti la donna stava subendo telefonate, minacce, pedinamenti non solo da parte dell’ex fidanzato, ma anche di altre persone che si sono “prestate per aiutare” l’uomo. La storia d’amore tra i due era finita in quanto la donna aveva deciso di lasciare il 47enne perché si era accorta che Lorenzo Musso era un mentitore incallito (le aveva fatto credere di essere un generale).
LA VICENDA.
Era il 4 agosto 2013 quando un incendio aveva danneggiato gravemente il Mercato Annonario di Sanremo in Piazza Eroi. Le fiamme avevano polverizzato due banchi posti vicino all’entrata principale. Sul posto erano immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco,allertati da alcuni passanti. I danni erano stato ingenti perché le fiamme, oltre ai banchi avevano danneggiato anche l’intera struttura. I giorni prima c’era stato un altro tentativo di incendio, però fallito.