25 Dicembre 2024 03:23

25 Dicembre 2024 03:23

Imperia: con il marchio “CE” traeva in inganno i clienti, 47enne commerciante nei guai. Condannata in Tribunale

In breve: Secondo l'accusa, la commerciante nella sua attività a Diano Marina vendeva i prodotti con l'apposizione di un marchio "CE" indicativo della locuzione "China Export", diversamente da quello corretto "CE"-"Comunità Europea" per la vendita in Italia.

Due mesi e 20 giorni di carcere, pena sospesa e non menzione sul casellario. Questa la sentenza pronunciata oggi in Tribunale a Imperia dal giudice Sonia Anerdi nell’ambito del processo che vedeva sul banco degli imputati una commerciante cinese di 47 anni con l’accusa di frode in commercio.

Imperia: frode in commercio, condannata una 47enne a Diano Marina

I fatti risalgono al 2019. Secondo l’accusa, la commerciante nella sua attività a Diano Marina vendeva i prodotti con l’apposizione di un marchio “CE” indicativo della locuzione “China Export”, diversamente da quello corretto “CE”-“Comunità Europea” per la vendita in Italia, non garantendo una corretta informazione circa la provenienza dei prodotti e traendo in inganno gli acquirenti.

In particolare tra i prodotti c’erano: luci led, power bank, lampadine natalizie, spine da rete elettrica, led multicolori, torca, rasoio elettrico, adattatori per accendisigari.

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