13 Novembre 2024 11:20

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13 Novembre 2024 11:20

Aquila d’Arroscia: la Squadra di caccia al cinghiale insieme a Comune e Proloco per sostenere la diabetologia del Gaslini/Foto

In breve: Raccolti 2.500 euro per la Diabetologia pediatrica Gaslini degli ospedali San paolo di Savona e Santa Corona di Pietra Ligure

E’ con una cena di beneficenza che venerdì sera la Squadra di caccia al cinghiale “Le Aquile di Montenero”, in collaborazione con il Comune di Aquila d’Arroscia e le Proloco di Aquila d’Arroscia e di Vendone, ha organizzato la serata il cui ricavato è stato devoluto a sostegno della Diabetologia pediatrica della Pediatria Gaslini dell’Ospedale San Paolo di Savona e dell’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.

Raccolti 2.500 euro per la Diabetologia pediatrica Gaslini degli ospedali San paolo di Savona e Santa Corona di Pietra Ligure

Le strutture sanitari cui sono stati devoluti i fondi sono punti di riferimento per tutto il Ponente Ligure, come ha ben spiegato il dott. Alberto Gaiero, direttore dell’U.O.C. Pediatria Gaslini Savona/Pietra Ligure, presente alla serata.

Ospite d’onore della serata lo “Spiderman” savonese Mattia Villardita, che nel suo intervento ha sottolineato i valori della solidarietà, ricordando chi è meno fortunato e più bisognoso del nostro aiuto. Hanno partecipato oltre 120 persone, fra cui il vicepresidente della Regione Alessandro Piana e l’assessore regionale Marco Scajola, oltre a diversi sindaci del territorio e 2.500 Euro sono stati raccolti e sono andati a sostegno del progetto del Dott. Alberto Gaiero.

Dicono gli organizzatori: “Una serata che ci ha regalato momenti indimenticabili, unendo la passione per la caccia all’emozione per i racconti degli ospiti presenti, ma soprattutto caratterizzata dalla solidarietà, che ha contribuito a rendere un momento davvero speciale con l’ottima cena dedicata a scopo benefico. Molte le Autorità territoriali presenti, che nei loro interventi hanno evidenziato anche loro l’importanza della solidarietà. Un infinito grazie agli sponsor e a tutti coloro che hanno partecipato e collaborato“.

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