Nel corso del Consiglio provinciale di questa mattina sono stati approvati tre progetti transfrontalieri e un partenariato con la vicina Francia, illustrati dal presidente della Provincia Claudio Scajola.
Scajola ha spiegato che i progetti transfrontalieri sono riferiti in particolare alle province di Imperia, Cuneo, Torino e Nizza, con il coinvolgimento della Regione, ma sono le province che devono avere un ruolo preminente.
Sottolinea Scajola: “Oggi infatti è stato indicato che i progetti devono passare alla valutazione delle Province e non delle Regioni, come accadeva in precedenza”.
Imperia: approvati progetti transfrontalieri in Consiglio Provinciale
“L’Europa ha un progetto di finanziamento per i territori transfrontalieri – commenta il Presidente Claudio Scajola – Questi progetti interessano le provincie che confinano con la Francia e viceversa.
Dobbiamo utilizzare al meglio questi progetti. La provincia di Imperia vuole essere protagonista insieme agli altri. Vuole cercare di utilizzare queste somme per le principali esigenze che possiamo avere.
Oggi abbiamo presentato due progetti che presenteremo ai francesi, che sono ben predisposti e che pensiamo possano avere accoglienza.
Uno sull’acqua, per ripristinare la famosa Diga di Ferraia, che è di 40 anni fa ed è interrata e che può servire 400 aziende agricole del territorio dell’alta valle Arroscia.
Il secondo progetto è sulla ciclovia delle nostre alpi del mare, fra Limone Piemonte, Ventimiglia, Sanremo e Imperia , scendendo per le nostre belle valli.
Sono due progetti significativi, la provincia li ha approvati. Li sottoporremo agli altri partner cercando in questo modo di aiutare a risolvere due problemi; quello dell’acqua e quello del turismo di montagna, che sempre di più aiuta i nostri turisti”.
Ecco i tre progetti transfrontalieri approvati
1) Pays Resilients – Consiste nello sperimentare un modello per la prevenzione del rischio e la cura e manutenzione dei territori. In provincia di Imperia sono coinvolti i comuni di Aquila d’Arroscia, Ranzo e Cesio.
2) Sete, siccità e territorio – Capofila è la Provincia di Imperia e sono coinvolti la Provincia di Cuneo, la Valle d’Aosta, Anci Liguria, Caf Communité d’agglomeration francaise, comuni della bassa val Roja e della zona di Mentone, Agenzia del territorio francese. Lo stanziamento è di 2 milioni e 800 mila euro. In provincia di Imperia la finalità è quella del ripristino della Diga di Ferraia ad Aquila d’Arroscia, invaso fatto molti anni fa sopra ad Aquila, sotterraneo, molto ampio, creato con scopi irrigui. L’invaso, una volta ripristinato, potrebbe essere utilizzato da oltre 400 aziende agricole della valle Arroscia. Nel nostro territorio verrà destinato per questo quasi 1 milione di euro.
3) Ciclabili interne – Capofila è il Comune di Limone Piemonte e sono coinvolti Provincia di Imperia, Comune di Sanremo, Parco Alpi Liguri, Ente di gestione delle Alpi Marittime, Caf, Ufficio turismo di Mentone e Dipartimento Alpi Marittime. Lo stanziamento è di 3 milioni di euro, per rendere fruibile il transito delle biciclette per 30 chilometri di strade provinciali sterrate, da San Bernardo al Colle di Garezzo e dal Garezzo alla Melosa.
Sempre nel Consiglio provinciale di questa mattina è stato anche approvato il partenariato della provincia di Imperia con organi amministrativi della vicina Francia, al fine di elaborare proposte unitarie ed accedere a ulteriori progetti.
Per aderire a questo nuovo organismo transfrontaliero, la Provincia verserà 2 mila euro.