“Un passo verso la città”. Queste le dichiarazioni di Ivan Bracco a margine della presentazione della coalizione “progressista” che si presenterà alle prossime Elezioni Amministrative che si svolgeranno a Imperia il 14-15 maggio 2023, e che vedrà candidato Sindaco Domenico Abbo, ex presidente della Provincia.
Nel dettaglio, la coalizione unisce una parte del PD, che fa riferimento a Domenico Abbo, Imperia Rinasce, il movimento a sostegno di Ivan Bracco, Imperia al Centro, rappresentata dagli attuali consiglieri comunali Guido Abbo ed Edoardo Verda, e Sinistra Italiana.
Elezioni Imperia: Ivan Bracco, “Non un passo indietro, ma un passo verso la città”
Ivan Bracco
“Alle polemiche sulla mia possibile candidatura rispondo che un commissario di polizia è un cittadino come gli altri, ha delle regole da rispettare previste dai regolamenti. Regole che sono state rispettate, io sono in fase di trasferimento ad altra sede come previsto. Ritengo che un commissario di polizia abbia gli stessi diritti civili per svolgere le sue funzioni di tutti i cittadini e ritengono che in molti casi alcuni che ricoprono cariche pubbliche forse tutte le connotazioni dal punto di vista morale non ci siano. Dunque ritegno di aver svolto il mio ruolo prima da servitore dello Stato e in questa fase sarà di nuovo da servitore dello Stato e perciò mi ritengo a posto con la mia coscienza e con il regolamento.
I miei rapporti con l’attuale sindaco sono rapporti normali, ho svolto il mio servizio seguendo le regole, ho una visione politica da cittadino diversa, ho una visione di amministrare la cosa pubblica completamente diversa dalla sua. Io non so a cosa fosse rivolta la frase sui ‘disturbatori’ sicuramente non corretta per un pubblico amministratore perché quando uno ricopre un incarico pubblico deve avere un atteggiamento di un certo tipo. Non so a chi fosse rivolto, chiedetelo a lui a chi fosse rivolta quella frase, sicuramente triste e non degna per la Provincia di Imperia e per il comune di Imperia.
Questa coalizione nasce dal nostro impegno, questo è un merito che Imperia rinasce si prende, perché se non ci fosse stata Imperia Rinasce questa coalizione non sarebbe mai nata perché la volontà di una certa parte politica della città era isolare Imperia Rinasce per metterla ad un angolo, per non creare problemi. Pensavano che la mia figura fosse una figura da testa di ariete che sembrava che volesse fare chissà quale rivoluzione in città. Noi siamo un gruppo politico che svolge un’attività politica e che cerca di trovare un punto di incontro per svoltare in questa città. La nostra scelta e la mia scelta è una scelta per il bene della città e non certo per un mio bene personale, non ho necessità di apparire ma ho necessità di dare il mio contributo da cittadino come forse dovrebbero fare più cittadini in questa città”.