Il sindaco di Taggia Mario Conio ha disposto il divieto di utilizzo dell’acqua dell’acquedotto in tutto il territorio comunale a causa di un inquinamento chimico. L’allarme è scattato nella tarda mattinata di oggi e il primo cittadino ha subito divulgato la notizia sui social.
Conio: “Divieto a scopo precauzionale. Stiamo lavorando per capire le cause di questo inquinamento”
Spiega il sindaco Conio alla nostra redazione: “Abbiamo avuto comunicazione per via breve dagli enti preposti di un inquinamento chimico che interessa il nostro acquedotto. stiamo lavorando per verificarne le cause, ma intanto, per precauzione, abbiamo disposto il divieto di utilizzo dell’acqua che sgorga dal nostro acquedotto in tutto il territorio comunale.
Al momento non abbiamo ulteriori notizie in merito, ma è necessario che sia divulgata la massima informazione a scopo preventivo per i cittadini”.
Resta dunque da capire come si possa essere verificata questa preoccupante situazione e anche quale ne sia la portata e la gravità.
Aggiornamento
La sostanza individuata nell’acquedotto è un agente chimico chiamato 1,2,3-Tricloropropano. Il sindaco Mario Conio ha fatto sapere che Rivieracqua, di concerto con il Comune, sta attrezzando due autobotti, una a Taggia in piazza 4 novembre e una ad Arma presso villa Boselli, per fornire acqua potabile alla cittadinanza.