25 Dicembre 2024 06:18

25 Dicembre 2024 06:18

Imperia: raid vandalico allo stadio Ciccione, parla il Presidente Gramondo. “Atti ingiustificabili, sono amareggiato. La nostra stagione ad oggi non deficitaria”

In breve: La società Imperia Calcio è intervenuta con un comunicato stampa e con un'intervista al Presidente Fabrizio Gramondo pubblicata sui canali social ufficiali in merito agli atti vandalici perpetrati nei giorni scorsi ai danni dello stadio Nino Ciccione.
La società Imperia Calcio è intervenuta con un comunicato stampa e con un’intervista al Presidente Fabrizio Gramondo pubblicata sui canali social ufficiali in merito agli atti vandalici perpetrati nei giorni scorsi ai danni dello stadio Nino Ciccione e sui quali stanno indagando i Carabinieri.

Imperia: raid vandalico allo stadio Ciccione, le parole di società e presidente

La nota stampa della società

La SSD Imperia desidera fare chiarezza in merito alla notizia pubblicata ieri da diversi organi di stampa riguardante i fatti avvenuti presso lo stadio “Nino Ciccione” nella notte tra venerdì e sabato scorso.

“Sono atti che ci hanno molto colpiti e vanno al di là di ogni tipo di tifo – queste le parole del Presidente Fabrizio Gramondoperché danneggiare strutture sportive e scrivere frasi incresciose nei confronti della società e della tifoseria mi hanno veramente lasciato amareggiato”.
I danneggiamenti hanno riguardato alcune porte di entrata dietro la gradinata Nord, i bagni sotto la tribuna centrale e l’entrata del bar dello stadio. Non sono stati danneggiati né gli spogliatoi né gli uffici della segreteria.
“Ho letto diversi articoli che giustamente stigmatizzano questi comportamenti e di questo ne prendo atto con piacere – prosegue il Presidente – ma in qualche passaggio si parla del possibile scontento dei tifosi per quanto riguarda l’andamento della stagione in corso. Tengo a precisare che la squadra è a quattro punti dalla seconda in classifica e quindi i playoff per la promozione in Serie D, obiettivo a cui puntiamo, sono ancora raggiungibili. Inoltre abbiamo vinto la Coppa Italia Regionale, quindi non credo che la stagione sia deficitaria e anche se qualche tifoso può pensarlo, ciò non giustifica assolutamente determinati gesti, determinati atti, determinati insulti”.

Intervista Presidente Gramondo sui canali social

“Quello che è successo nella notte tra venerdì e sabato scorso è stato un atto che mi ha e ci ha come società molto colpiti. Perché entrare e forzare delle strutture sportive e poi scrivere delle frasi incresciose nei riguardi della società e della tifoseria mi ha molto colpito e mi ha fatto sentire una sensazione spiacevole. Sono atti che vanno ben al di là di qualsiasi tipo di tifoseria. Mi è capitato di ricevere degli insulti, sentire degli epiteti, ma pensare che qualcuno abbia la volontà di scavalcare, forzare, cercare di entrare nelle strutture e di imbrattare le pareti del campo di una società sportiva è veramente una cosa che non mi era mai capitata e che mi ha lasciato un grande amaro in bocca.

Devo dire che ho letto di riferimenti all’andamento della stagione, a quello che la società ha fatto, alla scontentezza dei tifosi. Onestamente non mi sento di giustificare questi atti. Intanto perché la squadra è a 4 punti dalla seconda e può ancora raggiungere l’obiettivo minimo che è quello dei playoff e quindi avere la prospettiva di andare in serie D. In più abbiamo vinto la Coppa Italia regionale e siamo usciti dalla fase Nazionale solo per una classifica avulsa frutto di un regolamento piuttosto strano, per usare un eufemismo, e quindi non ritengo che si possa definire questa una stagione deficitaria, ad oggi. Comunque l’eventuale convinzione di qualche pseudo tifoso non giustifica minimamente determinati gesti, frasi, insulti”. 

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