Concerto imperdibile domenica 26 marzo, al Teatro dell’Attrito, in via Bartolomeo Bossi a Imperia. Protagonista Giorgio Canali in Rossosolo, chitarrista e cantante, produttore discografico e tecnico del suono, già chitarrista nei C.S.I. e P.G.R., dal 2002 con i Rossofuoco.
Tra le collaborazioni ricordiamo i PFM, Litfiba, Verdena, Zen Circus, Le Luci della Centrale Elettrica, Lo Strano Frutto. Introdurrà la serata il discografico imperiese Stefano Senardi.
Sabato 25 marzo ci sarà anche la presentazione del documentario per Sky Arte alla libreria Lagorio con Canali e Senardi dedicato ai CSI gruppo di appartenenza di Canali dal titolo “Tabula rasa elettrificata”, un fine settimana dedicato ad una perla del rock italiano.
Imperia: domenica 26 marzo il concerto di Giorgio Canali in Rossosolo al Teatro dell’Attrito
“Conosco Giorgio Canali da diversi anni – racconta Stefano Senardi a ImperiaPost – in particolare da quando aveva firmato il contratto con i C.S.I. Ha iniziato la sua carriera come ingegnere del suono, produttore e chitarrista. Poi anche cantautore e musicista, collaboratore di varie formazioni musicali. Ha lavorato con alcuni degli artisti rock più importanti della scena alternativa italiana. Tra questi Zen Circus, Motta, Le Luci della Centrale Elettrica, Tre Allegri Ragazzi Morti, Virginiana Miller, Afterhours.
Io l’ho conosciuto con i C.S.I. Ha suonato ed è stato protagonista di tutta la loro discografia. Quando c’è stata la scissione tra Massimo Zamboni e Giovanni Lindo Ferretti è stato anche membro dei P.G.R. (la formazione senza Zamboni).
Prima di tutto questo era stato fonico, almeno fino agli ultimi anni, e chitarrista, dei CCCP , come fonico e tecnico del suono di PFM e Litfiba. Dopo i C.S.I. ha continuato la sua carriera con i Rossofuoco, il suo gruppo principale come autore e cantautore.
La sua chitarra è rock e prepotente, la sua presenza scenica dirompente e provocatoria. Ha uno stile e una qualità importante, anche un po’ spiazzante, nello scrivere i suoi testi. Un romanticismo malinconico, alternato a momenti decisi e forti. L’impatto sonoro del suo concerto è dirompente.
Quando ci fu la reunion dei C.S.I., alla quale non partecipò Ferretti, lui continuò a portare in giro la musica e le loro canzoni con Angela Baraldi, un’altra grande rappresentante della scena italiana del rock alternativo indipendente.
Vive soprattutto in Francia e ha un’attività concertistica di produzioni e collaborazioni forti.
Il fatto che si esibirà a Imperia mi riempie di gioia. Ho subito accettato di introdurre la serata, anche se il concerto parlerà da solo. Mi sento di dire che non è per cuori deboli. È un artista molto puro, che crea degli scossoni, è una figura importantissima della scena del rock alternativo indipendente italiano”.
