Centrodestra per Imperia e Fratelli d’Italia Città di Imperia intervengono in risposta all’Associazione Polis, il movimento civico che fa capo al sindaco Scajola, sulle dichiarazioni riguardanti il candidato sindaco Luciano Zarbano.
Centrodestra per Imperia e Fratelli d’Italia replicano a Polis
“Abbiamo letto con preoccupazione l’articolo stampa riguardante gli apprezzamenti al nostro Candidato Sindaco. La nostra preoccupazione consta nell’idea che questa campagna elettorale possa degenerare in attacchi personali.
Inoltre ci auguriamo che la scelta dell’accostamento del personaggio interpretato dall’attore Antonio Albanese non sia dovuto alle origini del candidato Zarbano. Comunque ci piace ricordare ciò che diceva Eleanor Roosvelt: Grandi menti discutono di idee, menti mediocri di fatti, menti piccole di persone.
Cogliamo l’occasione per invitare l’associazione Polis ad evitare di personalizzare lo scontro, ma soprattutto a non offendere chi si è reso disponibile per la Città candidandosi a Sindaco con degli aggettivi che di fatto offendono più chi li indirizza che chi li riceve, poiché generati da evidente livore.
L’associazione vicina al Sindaco riferisce che, “su iniziativa del sindaco Claudio Scajola, che ha chiesto alla Commissione Toponomastica di incontrare una delegazione della zona e di trovare una soluzione” “la via continuerà a chiamarsi Via San Benedetto”, senza spiegare quando effettivamente sia successo. Una cosa è sicura ne siamo venuti a conoscenza solo dopo il comunicato stampa dello stesso Candidato Sindaco Zarbano e tramite questa nota di Polis.
Comunque prendiamo atto dell’ennesima dimostrazione dell’assunzione di decisioni, inaudita altera parte, che caratterizza il capo dell’attuale amministrazione che, messo in difficoltà dalla inaspettata alzata di scudi e dalla imminente campagna elettorale, poiché timoroso di perdere ulteriore consenso, avrebbe imposto un dietro – front agli uffici, cancellando “motu proprio”, ma evidentemente il sindaco può, due delibere di Giunta Comunale n° 65 del 18 marzo 2021 e n° 182 del 01 giugno 2022, con cui l’Ufficio Anagrafe “provvederà ad attribuire a Via San Benedetto in frazione Artallo la nuova denominazione Strada Ciaixe, con decorrenza 01 marzo 2023”.
Siamo in democrazia, checché non ne vogliano gli amici dell’associazione Polis, e finché ci sarà modo di stare vicini alla gente, ascoltando le istanze che molti, moltissimi ci portano all’attenzione, sarà nostra cura, ma soprattutto del nostro candidato sindaco, informare e proporre soluzioni.
Attendiamo con ansia di leggere gli atti con cui il Sindaco avrebbe trovato una soluzione, scrutandone con attenzione i motivi che hanno destituito di fondamento due delibere della Giunta comunale, che prima attribuiscono un nuovo nome ad una via e poi si ritorna sui propri passi”.