Imperia Rinasce, cui fa capo Ivan Bracco in vista delle prossime elezioni comunali del 14-15 maggio, interviene in merito alla notizia stampa dell’assunzione al comune di Imperia del compagno di una consigliera comunale.
Imperia: Concorso per tre messi, compagno consigliera comunale arriva quarto e viene assunto. L’intervento di Imperia Rinasce
“La trasparenza è un valore che non si può trasmettere né imitare; un valore che fa parte del modo di essere di una persona e va al di là di leggi e regolamenti perché, a volte, si può agire nei limiti della legge ma senza essere trasparenti o opportuni. Chi amministra una comunità dovrebbe essere sempre trasparente e non lasciare mai spazio a dubbi o polemiche, come è successo diverse volte nel nostro Comune.
Nel mese di novembre, ad esempio, il Comune ha regolarmente indetto un concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di tre messi comunali ma in tempi più recenti, dopo l’assunzione dei primi tre classificati, si è proceduto ad assumerne un quarto, che in graduatoria era il primo degli esclusi ma che è anche il compagno di vita di una consigliera Comunale di maggioranza.
Imperia Rinasce non intende entrare nel merito dello svolgimento del concorso, certa che gli organi competenti se ne occuperanno qualora dovessero emergere delle irregolarità, ma si pone degli interrogativi sull’opportunità del comportamento della consigliera rimasta stabilmente al suo posto. Sarebbe stato più adeguato infatti, soprattutto visti i risultati ottenuti, se la consigliera avesse fatto un passo indietro dimettendosi, in modo di essere al di sopra di ogni sospetto e di mettere a tacere qualsiasi polemica, anche in nome di quella trasparenza spesso invocata dall’attuale amministrazione.
Una questione di opportunità si riscontra anche per svariati incarichi esterni affidati per la progettazione e la sicurezza che il Comune ha affidato nel tempo, anche a membri della Commissione Paesaggio che su questi lavori dovrebbe vigilare.
Non è la prima volta che i membri della Commissione ricevono appalti e nomine importanti e il regolamento di Imperia, a differenza di altre città, non prevede limitazioni ma a volte fare un passo indietro è una questione di opportunità, buon gusto e, appunto, trasparenza.
È necessario cambiare radicalmente questo uso della cosa pubblica in modo di dare regole certe che tutelino i cittadini nei loro diritti e in modo che i politici non abbiano tutto il potere che hanno oggi.
Imperia Rinasce è disposta a mettersi in gioco e impegnarsi, lavorando in modo trasparente perché è stata proprio la mancanza di trasparenza che ha caratterizzato la scena politica italiana degli ultimi anni ad allontanare gli italiani dalla politica. E il voto è un diritto a cui nessuno dovrebbe mai rinunciare”.