“Ci auguriamo che il preside possa ascoltarci, perchè non solo è importante per tutte le famiglie della zona, molte con figli più grandi che vanno nella stessa scuola, ma per la sopravvivenza stessa di tutto il quartiere che, se la scuola dovesse chiudere, ne soffrirebbe molto“. Queste le parole dei genitori che, da alcune settimane, si stanno battendo per evitare la chiusura della Scuola Primaria di Borgo San Moro che rischia di non avere più nuove classi prime per mancanza del numero sufficiente di iscritti.
Il problema è stato sollevato dai genitori che avevano presentato domanda per iscrivere i propri figli alla prima elementare per il prossimo anno, ma che si sono visti respingere la richiesta dalla dirigenza scolastica.
Ieri mattina una delegazione dei genitori interessati, accompagnata dall’assessore Luca Volpe, ha incontrato il Provveditore agli Studi Luca Lenti proprio per far sentire le loro voci.
Imperia: Borgo San Moro, incontro tra genitori e provveditore
I genitori
“Il provveditore è stato molto disponibile – raccontano i genitori – Non ha pregiudizi nel formare la classe, il problema è il numero esiguo di iscritti. Noi abbiamo trovato altri 5-6 nominativi che si aggiungono a noi che siamo già 8. Se questi saranno confermati chiederemo un Consiglio d’Istituto straordinario all’Istituto Sauro per portare all’ordine del giorno una mozione per spiegare che il numero dei potenziali iscritti è aumentato e si può valutare di formare una prima.
Al momento, infatti, a Castelvecchio potrebbero formarsi 2 classi prime, una con i rientri e l’altra no, invece Borgo San Moro sarebbe sacrificata. Con nuovi iscritti la situazione cambierebbe.
Ci auguriamo che il preside possa ascoltarci, perchè non solo è importante per tutte le famiglie della zona, molte con figli più grandi che vanno nella stessa scuola, ma per la sopravvivenza stessa di tutto il quartiere che, se la scuola dovesse chiudere, ne soffrirebbe molto.
Ringraziamo anche l’assessore Luca Volpe che è stato molto disponibile ad accompagnarci e ad ascoltarci”.
Luca Volpe
“Il provveditore si è reso disponibile a trovare una soluzione. Le possibilità alternative potrebbero essere quella di fare delle interclassi (unire prima e seconda con il rafforzamento degli insegnanti) per le quali servirebbe più personale. Un’altra opzione potrebbe essere fare il tempo pieno a Castelvecchio e il tempo mattiniero a Borgo San Moro. In ogni caso l’ultima parola spetterà al dirigente scolastico e al consiglio d’Istituto della Sauro.
Chiaramente il problema di fondo è il calo demografico. Meno bambini ci sono più è difficile formare le classi.
Il Comune sta mettendo tutta la buona volontà per agevolare al massimo le dinamiche con la scuola. Non abbiamo in mano nessuno strumento se non essere buoni interlocutori.
Ieri mattina abbiamo posto delle basi. Quello che auspichiamo è che si possa trovare una soluzione che sia adatta alle esigenze della scuola e che risponda alle necessità delle famiglie”.
Se tra i lettori ci fossero delle famiglie che volessero unirsi al gruppo dei genitori intenzionati a formare la prima elementare a Borgo San Moro può scrivere in privato a ImperiaPost per essere messo in contatto con gli interessati.
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