26 Dicembre 2024 05:34

26 Dicembre 2024 05:34

Aggressioni, minacce e incidente in stato di ebbrezza: tre denunce e un arresto della Polizia al Confine

In breve: È di tre persone denunciate e un arresto il bilancio dell'attività della Polizia di Stato di Ventimiglia nei giorni scorsi

È di tre persone denunciate e un arresto il bilancio dell’attività della Polizia di Stato di Ventimiglia nei giorni scorsi. Nel dettaglio, si tratta di due stranieri indagati per minacce, resistenza e rifiuto di fornire le generalità e un altro straniero indagato per lesioni. Per quanto riguarda l’arrestato, si tratta di un cittadino rumeno, ubriaco, responsabile di un sinistro stradale.

Due stranieri indagati per minacce, resistenza e rifiuto di fornire le generalità. Uno già protagonista di reati commessi nei giorni scorsi

La Polizia di Stato di Ventimiglia, nel pomeriggio di domenica hanno intercettato e indagato due cittadini stranieri che erano stati segnalati da un negoziante, al numero unico d’emergenza 112, quali autori di comportamenti ritenuti fastidiosi e molesti.

Gli operatori della Squadra Volanti immediatamente intervenuti hanno intercettato i due uomini in prossimità dell’esercizio commerciale.

Alla richiesta di esibire i documenti d’identità uno dei due ha reagito insultando gli operatori e tentando di fuggire.

Raggiunto e fermato dopo un breve inseguimento, ha continuato ad opporre una tenace resistenza per cercare di sottrarsi al controllo.

Accompagnato negli uffici del Commissariato di Pubblica Sicurezza, dopo le verifiche dattiloscopiche sulla sua identità è risultato essere un cittadino somalo, di 22 anni, attualmente in regola sul territorio nazionale, già protagonista di episodi di cronaca.

I poliziotti lo hanno indagato in stato di libertà per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.

Alla luce dei molteplici episodi criminosi per i quali è attualmente indagato presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Imperia, l’ufficio Immigrazione della Questura di Imperia ha attivato un’attenta verifica della sua posizione amministrativa in Italia.

L’uomo con cui si accompagnava, un cittadino etiope di 22 anni, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di minaccia, commesso poco prima dell’intervento ai danni di un dipendente del negozio che era intervenuto per sollecitare un comportamento più civile e che lo ha conseguentemente querelato.

Uno straniero in stato di alterazione colpisce un ex poliziotto intervenuto per calmarlo. Indagato per lesioni

Nella serata di mercoledì scorso, sul lungomare cittadino, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti per la segnalazione di un individuo in stato di alterazione psico-fisica.

L’uomo, poi identificato come cittadino nigeriano, di 25 anni, assumendo comportamenti scomposti e violenti, per motivi riconducibili presumibilmente all’assunzione di sostanze con effetto psico-attivo, aveva già provocato giustificabili reazioni di preoccupazione e timore tra le persone residenti nell’area e tra i passanti.

Un poliziotto del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia, da poco in pensione per raggiunti limiti di età, che si trovava a transitare casualmente nella zona, istintivamente, spinto dal senso civico e del dovere, è immediatamente intervenuto per indurre l’esagitato a una più mite condotta ed evitare così danni alle persone e alle cose.

La reazione dello straniero è stata immediata e prepotente.

Non appena avvicinatosi l’ex agente, che aveva soltanto tentato di tranquillizzarlo, è stato colpito al capo rovinando poi a terra.

Ciononostante, grazie all’esperienza di tanti anni di servizio operativo sul campo, l’ex poliziotto, pur se stordito e con il volto insanguinato, è riuscito a trattenere il suo aggressore fino a quando non sono sopraggiunti, pochi secondi dopo, gli operatori della Squadra Volanti.

L’uomo, irregolare in Italia, è stato indagato in stato di libertà nella flagranza del reato di lesioni e sottoposto alle procedure amministrative conseguenti al suo stato di irregolarità sul territorio nazionale.

La Polizia di Stato arresta il conducente responsabile di un sinistro stradale per resistenza a pubblico ufficiale

Intervento della Polizia di Stato all’alba di domenica, in corso Genova, nel centro cittadino di Ventimiglia.

Non erano ancora le cinque del mattino quando un cittadino rumeno, alla guida della sua auto, ha perso il controllo del mezzo e danneggiato, urtandole, quattro auto in sosta sul margine della carreggiata.

L’uomo è poi risultato in stato di alterazione alcolica e, dopo gli accertamenti tecnici sul tasso alcolemico, ha subito il fermo amministrativo del veicolo e il ritiro della patente.

Nel corso delle conseguenti attività relative ai rilievi tecnici del sinistro stradale, lo straniero, 44 anni, domiciliato in Francia, ha reagito alle ordinarie richieste degli agenti assumendo atteggiamenti e comportamenti oltremodo aggressivi, arrivando a spingerli ripetutamente nel tentativo di allontanarli e di ostacolare l’esecuzione dei controlli e delle verifiche tecniche sul luogo dell’incidente.

Ogni sforzo di indurlo a collaborare e a calmarsi veniva vanificato dalle sue smodate e inspiegabili reazioni, via via più violente, fino ad arrivare ad impedire del tutto l’azione dei poliziotti.

Lo sviluppo della situazione, peraltro, nonostante l’ora ancora notturna, aveva attirato una piccola folla di curiosi e, anche per tale motivo, pregiudicava la sicurezza della circolazione stradale sulla via Aurelia, la principale arteria di scorrimento della città.

Dopo essere stato accompagnato negli uffici l’uomo è stato infine arrestato nella flagranza del reato di resistenza a pubblico ufficiale.

Successivamente il Pubblico Ministero lo ha sottoposto agli arresti domiciliari.

Nel primo pomeriggio di oggi, nel Tribunale di Imperia, si sono svolti l’udienza di convalida e il procedimento per direttissima.

Dopo la convalida l’arrestato ha patteggiato una pena di 4 mesi e 20 giorni con pena sospesa.

 

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