Derubato a bordo del treno. È una delle molte segnalazioni che arrivano dai viaggiatori sui treni in merito a furti altre situazioni di disagio. Questa volta il protagonista, suo malgrado, è un 47enne imperiese al quale è stata sottratta una borsa contenente il suo computer.
Imperia: “Derubato in treno sulla lina Genova Ventimiglia”. L’amarezza di un 47enne
“Vorrei rendere noto quanto mi è successo per lanciare a tutti i viaggiatori e i pendolari di fare moltissima attenzione – spiega il 47enne a ImperiaPost – io pensavo di essere stato prudente, ma evidente non abbastanza. Evidentemente chi agisce sa bene quello che fa e gli basta una minima distrazione per entrare in azione.
Io mi trovavo sull’Intercity serale Roma-Ventimiglia, partito da Roma alle 16 e in arrivo a Imperia alle 23. Avevo con me uno zaino e una borsa tracolla. Avendo assegnato il posto singolo non ho potuto mettere accanto a me le borse, come faccio di solito se viaggio sul treno, così le ho posizionate sulla cappelliera poco più avanti rispetto al mio posto per poterle avere bene sott’occhio. Questo non è bastato. Qualcuno deve avermi tenuto d’occhio approfittando di qualche momento in cui avevo lo sguardo abbassato sul telefono e ha sfilato la borsa a tracolla con all’interno il computer.
Me ne sono accorto tra Genova Brignole e Savona. È stato davvero amareggiante, non tanto per il valore economico ma per il valore affettivo di ciò che avevo dentro il computer, oltre al materiale lavorativo. Su quello avrei dovuto essere più prudente, ma solitamente il computer non lo porto con me, è stata un’eccezione e non pensavo di correre grandi rischi.
Guardando su internet ho scoperto che invece i furti sono molto frequenti e spesso proprio su questa linea. Per questo desidero fare la mia segnalazione per dire a tutti di stare molto attenti.
Inoltre, vorrei lanciare un appello a chi di dovere per fare qualcosa, magari mettendo delle telecamere o facendo più controlli. Ovviamente ho subito segnalato quanto accaduto al capotreno che è stato gentilissimo e mi ha accompagnato lungo tutto il treno per verificare che la borsa non fosse stata abbandonata da qualche parte. Ha avvisato la Polfer che è salita a bordo per tutti gli accertamenti, ma il responsabile sicuramente è sceso subito alla prima fermata utile. Ho sporto denuncia e invito tutti a fare altrettanto.
Credo sia un diritto di tutti sentirsi sicuri mentre si viaggia”.
