Imperia. Un filo diretto con l’Australia, una sorta di ponte tra Imperia e Melbourne che, dal 2007, prevede uno scambio culturale e scolastico fra gli studenti delle due città.
Così, anche quest’anno, dal 28 agosto al 13 settembre, 29 studentei dell’IIS Ruffini e del Liceo Vieusseux saranno ospiti dell’Academy of Mary Immaculate e del White Friars Catholic College for Boys di Melbourne. Al loro arrivo saranno ricevuti dalle famiglie australiane all’aeroporto e verranno condotti nelle varie case dove prenderanno parte, in tutto e per tutto alla vita quotidiana. Per quanto riguarda le attività scolastiche gli studenti imperiesi con i loro compagni ospitanti, parteciperanno alla vita dei college dal lunedì al venerdi, dalle 8.30 alle 15.30. Nell’ orario scolastico sono previste anche due ore giornaliere di approfondimento della lingua inglese.
Durante il weekend le famiglie organizzeranno inoltre autonomamente delle attività ricreative ed escursioni sul territorio coinvolgendo gli studenti in attività divertenti e familiari. Questa esperienza ha sempre avuto successo perchè riesce a coniugare la valenza formativa con gli aspetti più piacevoli e gratificanti: gli studenti vivono in un ambiente sereno e accogliente, ricco di stimoli, sviluppano capacità di confronto e di analisi, imparano a comunicare con altri popoli in un’altra lingua.
Il 13 settembre, dopo due settimane di permanenza in famiglia a Melbourne, il gruppo si trasferirà in aereo a Sydney, dove alloggerà presso il Railway Square YHA nel centro della città fino al 18 settembre. Saranno effettuate visite ai luoghi di maggiore interesse: Opera House, Harbour Bridge; Darling Harbour; the Rocks, la zona del vecchio porto con le stradine tipiche e il mercato, Bondi beach, Manly ecc.
Le insegnanti accompagnatrici, Prof.sse Rosangela Damonte, Nancy Grassini e Iose Silvano che lavorano in stretto contatto con lo staff delle scuole australiane, hanno pianificato nel dettaglio le giornate e condivideranno con gli alunni il soggiorno presso l’ostello, per assicurare assistenza costante e supporto logistico e psicologico, nella speranza di tranquillizzare i genitori italiani.