Imperia. Una donna, G.M. di 39 anni, ieri sera è stata accoltellata dal convivente al culmine di una lite domestica nell’entroterra, a Ranzo, in località Costa Bacelega.
Intorno alle 18 un Carabiniere della Stazione di Pieve di Teco è stato avvisato da alcuni cittadini di una lite molto concitata in corso a Ranzo tra una coppia. Il miltare si è precipitato sul posto avvisando anche gli altri colleghi della stazione di Imperia e di Pieve di Teco. Una volta giunto nei pressi dell’abitazione si è ricostruita la dinamica dell’accaduto: l’uomo, un tunisino pluripregiudicato di 33 anni, C.A., aveva colpito con un coltello da cucina la fidanzata alla gamba sinistra dopo averla percossa e malmenata per motivi passionali.
La donna, che dopo l’aggressione era fuggita rifugiandosi nella casa di un’amica poco distante, è stata immeditamente portata al Pronto Soccorso di Imperia dove ha ricevuto le prime cure e, in serata, è stata interrogata dai Carabinieri che, nel mentre, hanno lavorato in collaborazione con la stazione di Villanova di Albenga e la Stazione di Pieve di Teco per mettersi sulle tracce dell’uomo che era scappato a bordo di un motorino, poi risultato rubato, un Kymko Agility.
Il 33enne, prima di darsi alla fuga aveva però sfondato con due pietre i finestrini dell’auto della fidanzata, rubando una borsa e il cellulare all’interno quindi, una volta fermato ad Ortovero a bordo del mezzo rubato e con i pantaloni ancora sporchi di sangue, è stato portato presso gli uffici del comando di Imperia.
Il tunisino è stato così accusato di rapina, atti persecutori (l’uomo era già stato denunciato per stalking dalla fidanzata alcuni mesi prima), ricettazione, lesioni personali, danneggiamento. All’operazione hanno preso così parte radiomobile Imperia e la stazione Villanova Albenga e stazione di Pieve di Teco.