Presentazione ufficiale al Teatro dell’Albero di San Lorenzo al Mare per le squadre dell’Imperiese Dolcedo Olio Roj Acqua San Bernardo di pallapugno, pronte ad affrontare la prossima stagione fra Liguria e Piemonte.
Le sorti dell’imperiese seguite da un gran numero di tifosi che sono tornati a riempire gli sferisteri liguri e piemontesi
La presentazione è avvenuta alla presenza del sindaco di San Lorenzo al Mare Paolo Tornatore, degli sponsor e del delegato del Coni Imperiese Alessandro Zunino.
Sottolinea il sindaco Tornatore: “Mi ha fatto piacere che la società ci abbia scelto come locationper la presentazione delle squadre, perché la pallapugno è uno sport antico. E’ il nostro sport. Qui si giocava dappertutto, anche in valle, da San Lorenzo a Pietrabruna dove c’erano forse i migliori.
Tanti di noi hanno anche origini piemontesi e questo sport nasce a cavallo fra Liguria e Piemonte e serve ancora adesso a legare questi due territori“.
Il capitano Federico Raviola
Sottolinea capitan Raviola: “La presentazione al pubblico è sempre un bel momento. Sicuramente sarà una stagione come tutte, molto difficile, perché ci sono tante compagini molto competitive in questa serie A, però noi siamo una squadra allestita molto bene. La società ha fatto degli sforzi importanti e quindi cercheremo di ritagliarci un ruolo da protagonisti.
Le sfide saranno tutte impegnative, ma credo che il Cortemilia di Vacchetto, che l’anno scorso ha vinto la Coppa Italia, partirà con i favori dei pronostici, ma non ci limiteremo a definire complicata solo quella sfida, perché ce ne saranno parecchie.
L’anno scorso c’è stata una bellissima serie di finali, ma purtroppo non è finita come volevamo, però ci siamo riscattati in parte in Supercoppa quest’anno ed è stato bello il movimento che si è creato qua in Liguria di pubblico e spero che anche quest’annoi questo venga confermato e che la Liguria primeggi nel tifo, come ha dimostrato di poter fare benissimo”.
Davide Iberto, terzino al muro, il “mancino di Vasia”
Quando si giocherà nello sferisterio di Dolcedo respirerà sicuramente l’aria di casa, più di tutti, il terzino al muro Davide Iberto, detto il “mancino di Vasia”. Che dice: “L’Imperiese è la società dove sono cresciuto, dove ho fatto tutte le categorie giovanili e dove mi sono anche tolto tante soddisfazioni, vincendo dei campionati.
Poi ho avuto un excursus in Piemonte in serie A e ho scelto di tornare in Liguria nel 2015 e con Federico nel 2022. Tanti viaggi in Piemonte li dovremo fare e sicuramente tornerò in campi dove ho già giocato. Dovremo allenarsi tanto per cercare di portare il titolo a Dolcedo quest’anno.
La pallapugno è uno sport piacevole dove siamo tutti amici, ma le battaglie in campo si fanno, perché siamo tutti lì per vincere. Lo scorso anno ho visto un grande pubblico a Dolcedo e tantissimi ragazzi che si sono avvicinati alla pallapugno e di questo sono molto contento. E’ bello vedere gli sferisteri pieni e per noi giocatori è emozionante entrare in uno sferisterio pieno di tifosi“.
