Saranno impiegati in lavori socialmente utili in orario extrascolastico gli alunni dell’Istituto Ruffini che avevano preso parte al lancio di fumogeni insieme agli studenti del Liceo Scientifico Vieusseux lo scorso 15 marzo, in occasione della festa dei 100 giorni all’esame di maturità, nel corso della quale una studentessa del Liceo era rimasta ferita dopo essere stata colpita in testa da un fumogeno.
Il provvedimento adottato dal Consiglio dell’Istituto Ruffini. Coinvolte anche le classi quinte
La decisione è stata adottata all’unanimità da Consiglio di Istituto. Si legge nel verbale: “A seguito degli incidenti accaduti durante la festa dei 100, nella mattina del 15 marzo 2023 , gli autori del lancio … OMISSIS… si sono autodenunciati per il loro comportamento negativo. Si propone di assegnare loro dei lavori socialmente utili consistenti, nella settimana dal 17 aprile al 21 aprile 2023 nell’ entrare alle ore 6.00 a scuola, per pitturare fino alle ore 8.00 pareti e corridoi insieme ai tecnici del nostro Istituto”.
Spiega il preside del Ruffini Luca Ronco: “Oltre al provvedimento cogente per i due diretti responsabili, gli studenti delle classi quinte hanno voluto dare un segnale di riscatto e di impegno sociale e quindi tutti i sabati da qui a fine maggio rientreranno a scuola a turno per contribuire anche loro a pitturare aule e corridoi.
Ci tengo ad evidenziare come tutti i ragazzi abbiano compreso la gravità di quanto accaduto e abbiano voluto dare la loro disponibilità a lavorare per il bene comune, impegnandosi in modo concreto in questo senso”.