Anche il candidato sindaco di Imperia Rinasce Ivan Bracco interviene sulla vicenda delle tangenti a Imperia e sulle intercettazioni nelle quali viene spesso chiamato in causa il sindaco e presidente della Provincia Claudio Scajola.
Secondo Ivan Bracco “i cittadini meritano serietà nella gestione del denaro pubblico”
Sottolinea Bracco: “E’ una situazione molto delicata. Dalle intercettazioni si vede che la gestione della cosa pubblica non è una gestione secondo le regole ma è una gestione molto famigliare e gestita con modalità che non sono quelle della pubblica amministrazione. E’ sconcertante tutto quello che sta uscendo fuori dalle intercettazioni e penso che la città e i cittadini meritino la gestione del denaro pubblico con grande serietà e non con questi metodi. E’ molto preoccupante.
Oggi siamo a inaugurare a San Lorenzo il collegamento della pista ciclopedonale, un’opera importantissima per il nostro territorio, ma il fare cantieri su cantieri e poi scoprire che vengono gestiti in questo modo, mi fa sorgere il dubbio che il denaro pubblico sia troppo importante per essere gestito con queste modalità.
Si ai lavori pubblici e alla continuità di tutte le opere, ma con trasparenza amministrativa. Evidenzio che dalle prime intercettazioni che sono state pubblicate è emersa una grossa responsabilità dei dirigenti dei vari settori. Questo è il problema annoso dei dirigenti a chiamata. Un dirigente viene chiamato dal sindaco di turno e in questo modo deve adeguarsi alle scelte che gli impongono il sindaco e gli assessori.
Un dirigente rappresenta lo Stato e quindi deve avere la forza di respingere le richieste che a volte non sono sempre lecite e regolari”.